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Onda del Popolo si presenta: un occhio ai foggiani, l'altro al Parco Acquatico

Sabato all'Altrocinema passerella dei candidati di lista

Il prossimo weekend sarà la volta della lista civica Onda del Popolo, che presenterà, sabato 17 maggio alle 10.30 presso 'L'Altrocinema Cicolella', i suoi candidati consiglieri agli elettori foggiani.
Presenzierà all'evento, naturalmente, anche il candidato sindaco Domenico Fiano.
 
Onda del Popolo era stata protagonista di una bagarre, giorni fa, che aveva visto la lista civica prima esclusa dalla commissione elettorale (per un presunto difetto della documentazione consegnata) e poi riammessa del Tar alla competizione elettorale: in quella circostanza lo stesso Fiano aveva ricordato l'origine del suo movimento politico e le ragioni per le quali aveva deciso di scendere in campo nell'agone politico foggiano.
 
"Onda del popolo nasce per difendere noi stessi e i cittadini foggiani da una burocrazia amministrativa spaventosa, dai funzionari del Comune di Foggia che non funzionano". E in effetti, lo stesso Fiano, per avvalorare la sua invettiva contro l'attuale classe dirigente foggiana, aveva tenuto a sottolineare il suo caso personale, e cioè quello della Filo d'Acqua Srl (che lui presiede e di cui sono soci 5 candidati consiglieri di Onda del Popolo, tra cui il capolista Vincenzo Rocco), il cui progetto del più grande Parco acquatico del sud Italia (come era stato annunciato) in agro di Ascoli Satriano è bloccato da un anno e mezzo dalla pronuncia autorizzativa del consorzio Asi (Area di Sviluppo Industriale) di Foggia. 
"Fino a quando la questione e' stata di competenza del Comune di Ascoli - evidenzia Fiano nel video - tutto è filato liscio. A dicembre del 2012, proprio quando i lavori stavano per partire con l'imminente definitiva approvazione della Giunta comunale, il Tar Puglia ha assegnato l'approvazione  del progetto sotto la competenza dell'Asi di Foggia. Lì ci siamo arenati". "Ora per di più - ha precisato Fiano a margine della video-intervista - l'Asi ha chiesto alla Filo d'Acqua Srl 153mila euro di oneri di urbanizzazione per la recinzione di 7 ettari del terreno limitrofo all'area dove dovrebbe sorgere il Parco Acquatico". 
 
Il mega Parco acquatico dovrebbe essere realizzato su un’area di diciotto ettari a meno di venti chilometri da Foggia. Il costo del progetto ammonta a ben dieci milioni di euro. L'atto di compromesso era stato già stipulato per l’acquisto dei terreni prescelti, e così il Parco acquatico, nelle intenzioni dei soci, avrebbe dovuto essere inaugurato già la scorsa estate. Ma lo start ai lavori, come detto, non è ancora arrivato. Questo, nonostante la Filo d’Acqua abbia già selezionato 230 persone (quasi tutte provenienti da Foggia e provincia, alcune anche dalle regioni limitrofe), da impiegare nella prima fase delle attività nell’ambito delle numerose figure professionali previste (addetti alla manutenzione, animazione, ristorazione, sicurezza).
Il prossimo weekend sarà la volta della lista civica Onda del Popolo, che presenterà, sabato 17 maggio alle 10.30 presso "L'Altrocinema Cicolella", i suoi candidati consiglieri agli elettori foggiani.Presenzierà all'evento, naturalmente, anche il candidato sindaco Domenico Fiano. Onda del Popolo era stata protagonista di una bagarre, giorni fa, che aveva visto la lista civica prima esclusa dalla commissione elettorale (per un presunto difetto della documentazione consegnata) e poi riammessa del Tar alla competizione elettorale: in quella circostanza lo stesso Fiano aveva ricordato l'origine del suo movimento politico e le ragioni per le quali aveva deciso di scendere in campo nell'agone politico foggiano.
ONDA DEL POPOLO "PER DIFENDERE NOI STESSI E I FOGGIANI". "Onda del popolo nasce per difendere noi stessi e i cittadini foggiani da una burocrazia amministrativa spaventosa, dai funzionari del Comune di Foggia che non funzionano". E in effetti, lo stesso Fiano, per avvalorare la sua invettiva contro l'attuale classe dirigente foggiana, aveva tenuto a sottolineare il suo caso personale, e cioè quello della Filo d'Acqua Srl (che lui presiede e di cui sono soci 5 candidati consiglieri di Onda del Popolo, tra cui il capolista Vincenzo Rocco), il cui progetto del più grande Parco acquatico del sud Italia (come era stato annunciato) in agro di Ascoli Satriano è bloccato da un anno e mezzo dalla pronuncia autorizzativa del consorzio Asi (Area di Sviluppo Industriale) di Foggia. 
FIANO: "PENALIZZATI DA UNA BUROCRAZIA SPAVENTOSA". "Fino a quando la questione e' stata di competenza del Comune di Ascoli - evidenzia Fiano nel video - tutto è filato liscio. A dicembre del 2012, proprio quando i lavori stavano per partire con l'imminente definitiva approvazione della Giunta comunale, il Tar Puglia ha assegnato l'approvazione  del progetto sotto la competenza dell'Asi di Foggia. Lì ci siamo arenati". "Ora per di più - ha precisato Fiano a margine della video-intervista - l'Asi ha chiesto alla Filo d'Acqua Srl 153mila euro di oneri di urbanizzazione per la recinzione di 7 ettari del terreno limitrofo all'area dove dovrebbe sorgere il Parco Acquatico". 

Il mega Parco acquatico dovrebbe essere realizzato su un’area di diciotto ettari a meno di venti chilometri da Foggia. Il costo del progetto ammonta a ben dieci milioni di euro. L'atto di compromesso era stato già stipulato per l’acquisto dei terreni prescelti, e così il Parco acquatico, nelle intenzioni dei soci, avrebbe dovuto essere inaugurato già la scorsa estate. Ma lo start ai lavori, come detto, non è ancora arrivato. Questo, nonostante la Filo d’Acqua abbia già selezionato 230 persone (quasi tutte provenienti da Foggia e provincia, alcune anche dalle regioni limitrofe), da impiegare nella prima fase delle attività nell’ambito delle numerose figure professionali previste (addetti alla manutenzione, animazione, ristorazione, sicurezza)
UN MEGA PARCO ACQUATICO: IL PROGETTO DELLA FILO D'ACQUA SRL. Il mega Parco acquatico dovrebbe essere realizzato su un’area di diciotto ettari a meno di venti chilometri da Foggia. Il costo del progetto ammonta a ben dieci milioni di euro. L'atto di compromesso era stato già stipulato per l’acquisto dei terreni prescelti, e così il Parco acquatico, nelle intenzioni dei soci, avrebbe dovuto essere inaugurato già la scorsa estate. Ma lo start ai lavori, come detto, non è ancora arrivato. Questo, nonostante la Filo d’Acqua abbia già selezionato 230 persone (quasi tutte provenienti da Foggia e provincia, alcune anche dalle regioni limitrofe), da impiegare nella prima fase delle attività nell’ambito delle numerose figure professionali previste (addetti alla manutenzione, animazione, ristorazione, sicurezza).

di Redazione 


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