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I PRODOTTI. Circa 150mila kg erano sprovvisti di qualsiasi etichetta e identificativo e 36mila kg erano in cattivo stato di conservazione. Nel sito aziendale erano abbandonati, su terreno nudo, in tre grosse aree, ingenti quantitativi di rifiuti speciali costituiti da materiale di vario genere (plastica, latte in metallo, vasi in vetro rotti, legno ecc.), ed erano stati eseguiti due grossi scavi di complessivi 800 mq circa, senza alcuna autorizzazione, dove venivano sversati migliaia di litri di acque industriali non depurate e altri rifiuti solidi.
IL SEQUESTRO. Durante l’attività sono state elevate diverse sanzioni amministrative a corredo di sequestri per violazioni alle norme comunitarie sulla tracciabilità dei prodotti alimentari. Nell’azienda i militari hanno identificato 40 dipendenti e posto sotto sequestro aree per complessivi 5.000 mq.
Operazione "Tavola pulita": quasi 200mila kg di prodotti sequestrati
Senza etichetta e in cattivo stato di conservazione
Oltre 186mila kg di prodotti alimentari pronti per la trasformazione in sottoli. È l’esito dell’Operazione ‘Tavola pulita’, che ha portato al maxi sequestro operato dal Comando Gruppo Carabinieri Forestale di Foggia – Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale Carabinieri, coadiuvati dai reparti territoriali e da uomini della Compagnia di San Giovanni Rotondo.
I PRODOTTI. Circa 150mila kg erano sprovvisti di qualsiasi etichetta e identificativo e 36mila kg erano in cattivo stato di conservazione. Nel sito aziendale erano abbandonati, su terreno nudo, in tre grosse aree, ingenti quantitativi di rifiuti speciali costituiti da materiale di vario genere (plastica, latte in metallo, vasi in vetro rotti, legno ecc.), ed erano stati eseguiti due grossi scavi di complessivi 800 mq circa, senza alcuna autorizzazione, dove venivano sversati migliaia di litri di acque industriali non depurate e altri rifiuti solidi.
IL SEQUESTRO. Durante l’attività sono state elevate diverse sanzioni amministrative a corredo di sequestri per violazioni alle norme comunitarie sulla tracciabilità dei prodotti alimentari. Nell’azienda i militari hanno identificato 40 dipendenti e posto sotto sequestro aree per complessivi 5.000 mq.
di Redazione
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