Foggia si mobilita per la strage di Orlando, ma il Comune non c’è
Sulla facciata del Municipio, i volontari hanno affisso i nomi delle 50 vittime
Ieri sera in piazza Umberto Giordano, a Foggia, si è tenuto un momento di commemorazione per le vittime della strage di Orlando voluto da Arcigay Foggia “Le Bigotte” e al quale hanno partecipato le associazioni: Agedo, Genitori Rainbow, Famiglie Arcobaleno, Amnesty International, Associazione Radicale Maria Teresa Di Lascia, Changes, Libera, Ucronia ed altre ancora. La città ha risposto con una partecipazione forte che ha portato in piazza centinaia di candele.
PRESENTE ANCHE IL CANTANTE ANTONINO. È il comunicato stampa di Arcigay Foggia, volto a sottolineare l’ampia partecipazione da parte dei cittadini foggiani, come confermano anche le foto e i molti commenti giunti tra ieri e oggi sui social network. “Durante il sit-in – si legge nel comunicato – hanno preso la parola alcune cittadine e cittadini, il cantante Antonino, e un portavoce di Arcigay Foggia. Il momento si è concluso con la lettura dei nomi delle vittime, annotati anche su dei fogli alzati al cielo da cinquanta dei presenti”.
NONOSTANTE GLI INVITI, NESSUN AMMINISTRATORE. Un’ampia partecipazione, s’è detto, ma non delle istituzioni comunali: “nonostante il Comune fosse stato invitato – si precisa nel comunicato – nessuno dell'amministrazione comunale ha accettato. Così alla fine della serata un corteo spontaneo di circa trecento persone dietro lo striscione ‘Non abbiate paura di un bacio, stop omofobia’, ha raggiunto il Municipio. Nei giorni precedenti le amministrazioni comunali di Foggia e di tutta la Provincia sono state invitate ad esporre un simbolo arcobaleno in segno di solidarietà, per ora hanno aderito soltanto i comuni di Manfredonia, Lucera e Cagnano Varano. Vista questa ulteriore mancanza di sensibilità istituzionale, i partecipanti hanno attaccato i nomi delle cinquanta vittime sulla facciata del Municipio e lasciato una coccarda arcobaleno sul cancello chiuso”.
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