Il cantautore foggiano ospite delle Pecore Ribelli
Domenico la Marca vola a Berna. Il 29 aprile il cantautore foggiano sarà ospite con il suo nuovo album “Oro Rosso” delle Pecore Ribelli, un gruppo di ragazzi italiani che vive in Svizzera per lavoro, emigranti di nuova generazione, oppure sono figli di emigrati italiani.
Le Pecore Ribelli sono un gruppo culturale apartitico che ha come obiettivo quello di dar voce a dinamiche sociali, politiche ed economiche concernenti l’Italia e il resto del mondo e tra i temi a cui sono sensibili c’è certamente quello dell’immigrazione e delle fragilità sociali.
L'INCONTRO. Domenico la Marca ha conosciute le Pecore Ribelli qualche anno fa a Berna, dove, nella Missione Italiana degli Scalabriniani, aveva tenuto uno spettacolo musicale. Le Pecore Ribelli da alcuni anni promuovono i prodotti di NO CAP, di Libera Terra e organizzano serate di degustazione di vini prodotti nelle terre confiscate alla mafia. Non è stato difficile creare quel feeling con il cantautore-cantastorie dei migranti e degli esclusi.
Dall’esperienza in Svizzera, è nata una delle canzoni più belle e forti di la Marca - “I Bambini nascosti” -, premiata al Cantagiro 2020 da Carmen di Domenico, con il premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo.
Il brano racconta di quei bambini invisibili, figli dell’emigrazione italiana, costretti a vivere nascosti in Svizzera, per leggi ingiuste che non ammettevano che i lavoratori potessero portare con sé le famiglie, i propri figli.
Max Frisch, lo scrittore, negli anni Sessanta. aveva trovato la formula giusta: "Volevamo braccia, sono arrivati esseri umani".
L'ALBUM. Di essere umani e di umanità parla il nuovo album “ Oro Rosso” che Domenico la Marca presenterà a Berna.
Oro Rosso non vuole solo sottolineare il senso profondo delle esperienze di persone sfruttate, esistenze ridotte a schiavitù, spesso invisibili e sconosciute, ma anche invitare ogni cittadino a dare una risposta alla domanda di eticità, alla dignità dell’uomo che chiede giustizia.
Le canzoni presentate hanno sempre un nome e un cognome e nascono dagli incontri che il cantautore, nella sua professione di assistente sociale, fa quotidianamente con le storie di persone, la cui vita spesso ha deciso per loro o il destino per uno strano gioco, li ha portato ai margini di un baratro.
E lì, al centro dell’Europa, dove tutto sembra perfetto e ovattato, che le canzoni di Domenico la Marca, grazie ai ragazzi delle Pecore Ribelli, vogliono rimettere al centro l’uomo, svegliare le coscienze, denunciare l’indifferenza parlando di sociale, di temi scottanti e spesso scomodi, perché, se da una parte dobbiamo educare, specie, le nuove generazione, alla solidarietà, dall’altra occorre lavorare anche per una maggiore giustizia sociale. E la musica è uno strumento eccezionale.
Il concerto “Oro Rosso” di Domenico la Marca, accompagnato da Aldo e Bruno Gorgoglione, vede tra i promotori Piazza Italia, trasmissione radiofonica culturale per gli italiani e italofoni, L’Eco, il più diffuso settimanale italiano in Svizzera.
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