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Orsara Jazz, si chiude in bellezza. Un'intera giornata di musica

Esibizioni live a partire dalla mattina

Orsara Jazz, si chiude in bellezza. Un'intera giornata di musica
 
Sabato 3 agosto, si comincia la mattina, dalle 11.30.
 
Dopo il sassofono di Jerry Bergonzi e la tromba di Joe Manganelli, gli ultimi due ospiti di venerdì, la kermesse musicale dedicata al jazz che da 24 estati suona nella suggestiva cornice orsarese chiude in bellezza, con un'intera giornata di eventi. 
 
Si parte la mattina, alle 11.30, dall’Abbazia dell’Annunziata con la performance del trombettista fasanese Vincenzo De Luci, disabile dal 2004 in seguito ad un grave incidente stradale. È, senza ombra di dubbio, uno degli eventi più interessanti nel cartellone di questa edizione dell'Orsara Jazz Festival: prima dell’incidente, De Luci ha accompagnato artisti come Sergio Caputo, Vinicio Capossela, Renzo Arbore, Avion Travel, Lucio Dalla e molti altri suonando anche al Blue Note di New York. Attualmente, insieme alla sua inseparabile tromba, si avvale per le sue performance di un computer per spartito il quale comanda attraverso un puntatore ottico che funge da mouse e un bollino adesivo applicato sul naso, che aziona con semplici movimenti della testa.
 
L'ORCHESTRA DELL'ORSARA JAZZ. Cala la luna e alle 19.00, nel Cortile del Palazzo Baronale, prende piede “Workshop final concert”, con l’assegnazione delle borse di studio per tutti gli allievi della Orsara Jazz Summer Camp. A seguire, dalle ore 22.00, concerto dell’Orsara Jazz Orchestra, magistralmente diretta, come da tradizione ormai, dal pianista e compositore Antonio Ciacca e da Michele Corcella. Anche per quest'edizione, l'orchestra è composta da allievi e docenti dei seminari, i quali si “formeranno” proprio in occasione della serata di sabato, suonando insieme con alcuni musicisti esterni per dare vita ad un omaggio al grande Thad Jones.
Dopo il sassofono di Jerry Bergonzi e la tromba di Joe Manganelli, gli ultimi due ospiti di venerdì, la kermesse musicale dedicata al jazz che da 24 estati suona nella suggestiva cornice orsarese chiude in bellezza, con un'intera giornata di eventi.
JAZZ DALLA MATTINA. Si parte alle 11.30, dall’Abbazia dell’Annunziata con la performance del trombettista fasanese Vincenzo De Luci, disabile dal 2004 in seguito ad un grave incidente stradale. È, senza ombra di dubbio, uno degli eventi più interessanti nel cartellone di questa edizione dell'Orsara Jazz Festival: prima dell’incidente, De Luci ha accompagnato artisti come Sergio Caputo, Vinicio Capossela, Renzo Arbore, Avion Travel, Lucio Dalla e molti altri suonando anche al Blue Note di New York. Attualmente, insieme alla sua inseparabile tromba, si avvale per le sue performance di un computer per spartito il quale comanda attraverso un puntatore ottico che funge da mouse e un bollino adesivo applicato sul naso, che aziona con semplici movimenti della testa. 
L'ORCHESTRA DELL'ORSARA JAZZ. Cala la luna e alle 19.00, nel Cortile del Palazzo Baronale, prende piede “Workshop final concert”, con l’assegnazione delle borse di studio per tutti gli allievi della Orsara Jazz Summer Camp. A seguire, dalle ore 22.00, concerto dell’Orsara Jazz Orchestra, magistralmente diretta, come da tradizione ormai, dal pianista e compositore Antonio Ciacca e da Michele Corcella. Anche per quest'edizione, l'orchestra è composta da allievi e docenti dei seminari, i quali si “formeranno” proprio in occasione della serata di sabato, suonando insieme con alcuni musicisti esterni per dare vita ad un omaggio al grande Thad Jones.

di Redazione 


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