Orsara di Puglia è sconvolta: lutto cittadino per il piccolo Michele
Orsara di Puglia è sconvolta e in lutto. Piange la morte del piccolo Michele, un bambino di 8 anni, morto strangolato dalla corda
che chiude alcuni sacchi di iuta contenenti olive in un box
nella casa di famiglia. A dare l'allarme è stato il fratello
maggiore di 14 anni che ha chiesto aiuto alla mamma. La donna ha chiamato il 118, ma è stato vano il tentativo di rianimarlo. Sul posto
i carabinieri della scientifica e il medico legale. Secondo le prime ricostruzioni, il piccolo sarebbe morto perchè, mentre giocava con uno dei lacci, è rimasto impigliato e non è riuscito a liberarsi.
IL LUTTO. “La tragica fatalità che ha portato via il piccolo Michele dall’affetto dei suoi cari ci addolora profondamente. Tutta la Comunità di Orsara di Puglia è vicina ai genitori, ai parenti, agli amici, agli insegnanti di un bambino che era la gioia di chi ne condivideva il sorriso. Nel giorno dell’ultimo saluto, sarà proclamato il lutto cittadino”. Ad annunciarlo è il sindaco di Orsara di Puglia, Tommaso Lecce. La notizia di quanto è accaduto ieri, sabato 9 febbraio, ha profondamente scosso la Comunità orsarese. Il bambino che ha perso la vita aveva 8 anni e frequentava la terza elementare. “Siamo addolorati. In una piccola comunità come la nostra, dove i legami sono più stretti e prossimi, una perdita così tragica non può che toccare tutti, ogni singola persona. Per questo ho deciso di proclamare il lutto cittadino appena sarà stabilito il giorno dei funerali”, ha concluso Tommaso Lecce.
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