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Un weekend tra ecologia e sostenibilità: a Orsara teatrodanza, cinema e musica per il "Wood film fest" 

Evidenziare i contrasti tra le luci della speranza e le ombre delle sfide che affrontiamo nel nostro rapporto con la natura. E, attraverso l'arte e la scienza, sensibilizzare il pubblico e ispirare azioni concrete per preservare e proteggere il nostro pianeta. Con questi o spirito torna “Wood film fest”, rassegna incentrata su ecologia e sostenibilità ambientale. L’appuntamento con il festival – promosso dal direttore artistico Roberto Moretto assieme a Ugo Fragassi – è in programma nel weekend 25-26-27 agosto (dalle 21, ingresso libero) presso il giardino del Convento di San Domenico a Orsara di Puglia.

IL TEATRODANZA. Luci&Ombre è il tema scelto per quest’anno che, rispetto all’edizione pilota della scorsa estate, si sviluppa su tre giorni e non più su una singola giornata. Ogni serata sarà aperta da uno spettacolo di TeatroDanza: il programma delle performance prevede “Marlène” prodotto da “Koreoproject” con Sara Bizzoca (25 agosto), "a flower is not a flower" prodotto con Residenza Artistica del Mibact e con il supporto di La Terra Galleggiante, Settimo Cielo, Laboratori Permanenti, Officine Caos con Amalia Franco (26 agosto) e “photons” prodotto dal TeatrodeiLimoni con Tommaso Bevilacqua, Graziana Cifarelli, Nicole Piemontese e Maggie Salice (27 agosto).

IL CINEMA E I LABORATORI. Essendo un “Film” fest non può mancare il Cinema. Ogni sera 3 cortometraggi che avranno come filo conduttore il tema “Luci&Ombre” saranno proiettati e premiati con menzioni d’onore dall’organizzazione. I bambini sono i benvenuti al WFF: il tema è globale, la selezione dei contenuti è per tutti e saranno organizzati dei piccoli laboratori creativi a tema per i più piccoli.

ESPERTI E ARTE. Il CNR IRBIM (istituto per le risorse biologiche e le biotecnologie Marine) oltre a patrocinare il Wood film festival interverrà durante la manifestazione con tre contributi di Citizen Science ( scienza per il cittadino) con ricercatori: Lucrezia Cilenti, Tommaso Scirocco e Antonietta Specchiulli. L’arte sarà protagonista anche di questa seconda edizione, grazie alla collaborazione con il team di “Progetti Inutili”, infatti per tutti i giorni del festival saranno presenti le installazioni di tre scultori contemporanei, che con “Luci&Ombre” emozioneranno e accompagneranno le serate del WFF. Gli artisti che esporranno nel cortile di Palazzo Baronale sono: Francesco Petrone, Maria Pia Picozza e Toni Ripa, accompagnati dalla curatrice Chiara Guidoni.

LA MUSICA. A chiudere le serate la musica dal vivo selezionata secondo un solo criterio, il cuore e il territorio. Aprono le danze il 25 agosto gli Unza Unza Band: la loro musicalità viaggia dalla tradizione popolare di capitanata fino ad arrivare a una World Popular Folk Music. A seguire, il 26 agosto, Marta dell’Anno e Andrea Marchesino, entrambi foggiani residenti da anni a Parigi allieteranno il pubblico con un duo violino, chitarra e voci. L’ultima giornata, il 27 agosto, sarà la volta dei Fanoya con Giacinto Brienza e Leone Tiso, ormai viaggiatori seriali ma con il cuore ad Ascoli Satriano. Si chiude in grande, il 27 agosto alle 23:00, con il concerto di Lorenzo Kruger (ex solista dei Nobraino) con un live voce e piano che saluterà gli ospiti in vista della prossima edizione.

di Redazione 


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