Prenotazioni online, intelligenza artificiale e robot M.A.R.I.O: digitale e sperimentazione a Casa Sollievo
Facilitare l’accesso alle prestazioni sanitarie sfruttando le potenzialità del digitale e la diffusione di smartphone e computer. Con questo obiettivo sarà operativo, dal primo agosto, il nuovo portale dei servizi on-line dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo raggiungibile all’indirizzo https://servizionline.operapadrepio.it. Con il nuovo portale – progettato e sviluppato internamente dall’Unità Sistemi Informativi Innovazione Ricerca – l’Ospedale di San Pio si allinea alle recenti innovazioni avviate dalla Regione Puglia.
LE NOVITÀ. I nuovi servizi comprendono l’attivazione di uno “Sportello virtuale”, attraverso il quale l’assistito può svolgere in modo semplice e guidato la procedura che gli consente di accedere direttamente agli ambulatori e ai servizi diagnostici di Casa Sollievo, evitando le code agli sportelli. Tutto ciò grazie alla possibilità di registrare e pagare con carta di credito (o prepagata) le prestazioni prenotate, e scaricare la documentazione da esibire all’atto dell’accesso. Per utilizzare il servizio “Sportello virtuale” è sufficiente inserire il codice fiscale e il codice ricevuto via e-mail al momento della prenotazione, quindi inserire il codice temporaneo ricevuto tramite SMS. Il tutto in piena sicurezza grazie alla particolare attenzione riservata alla protezione dei dati personali e della privacy.
LE PRENOTAZIONI. Attraverso il servizio “Richieste di prenotazione”, l’utente potrà indicare la prestazione e la data di prenotazione più adeguata alle proprie esigenze. Basterà inserire i dati manualmente o, in alternativa, caricare la foto della ricetta medica. Sarà poi il Centro Unico Prenotazioni a richiamare l’utente per perfezionare la prenotazione. Tra le novità, anche la consultazione in tempo reale dei tempi di attesa agli sportelli di accettazione, con l’indicazione del numero di assistiti da servire e l’attesa media.
LE SPERIMENTAZIONI. Le tecnologie digitali che consentono di fruire di questi servizi sono da tempo oggetto di ricerca e sviluppo presso l’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza. Nel corso degli ultimi mesi l’Unità di Geriatria sta eseguendo due sperimentazioni innovative realizzate a favore dei pazienti con demenza senile. La prima, in ordine di tempo, è quella che riguarda la sperimentazione del robot M.A.R.I.O. Il progetto, finanziato dall’Unione Europea con 4 milioni di euro dal programma Horizon 2020, prevede il coinvolgimento dell’Ospedale di San Giovanni Rotondo, assieme ad altri 9 partner europei. L’obiettivo è testare il funzionamento di 2 robot nati per comprendere lo stato di salute dei pazienti e per offrire servizi di comunicazione e di stimolo cognitivo.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE. La seconda sperimentazione, che partirà nel mese di settembre, riguarderà il progetto di intelligenza artificiale ViTA-Virtual Trainer for Aging, sviluppato in collaborazione con la Fondazione IBM Italia nell’ambito del programma Impact Grant. ViTA – accessibile tramite tablet o smartphone, o altri oggetti resi “smart” – raccoglie frammenti significativi legati alla memoria dell’anziano (testi, fotografie, musica o video) e li organizza in racconti personalizzati. L’obiettivo sarà comprendere come il racconto di queste storie possa generare delle emozioni in grado di contrastare stati emotivi negativi come agitazione, tristezza o apatia e rafforzare comportamenti positivi come nutrizione, idratazione e movimento, spesso carenti in questa tipologia di pazienti.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.