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Ospedali Riuniti, parte il cantiere del plesso d'emergenza

Vendola: "Un modello organizzativo di avanguardia"

Questa mattina a Foggia si è svolta la cerimonia per la posa della prima pietra per la costruzione del plesso dell’Emergenza/Urgenza degli “Ospedali Riuniti” del capoluogo dauno. All’evento ha preso parte anche il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola.

LE PAROLE DI VENDOLA. “E’ uno dei cantieri più importanti del Sud Italia in questo momento. Collocare all’interno di un grande Policlicnico un pezzo specialistico dell’ospedale di emergenza, significa concentrare servizi di grande qualità e avere un modello organizzativo di avanguardia”. Con queste parole il Presidente Vendola insieme all’assessore regionale alla salute Elena Gentile, al commissario straordinario della Asl Foggia Tommaso Moretti e al sindaco di Foggia Gianni Mongelli, ha suggellato l’avvio dei lavori.

Non nasconde la gioia Vendola, secondo il quale il Riuniti di Foggia, per anni un gigantesco cantiere, ha saputo rispondere alle criticità con la sfida della modernità.

PIANO DI RIENTRO. “Se chiuderemo il Piano di rientro – ha spiegato Vendola - potremo finalmente liberarci dall’angoscia dettata da quella scarsità di personale che ha messo la Puglia in una situazione davvero particolare”.

LA SODDISFAZIONE DI ELENA GENTILE. L’assessore alla salute dopo aver ringraziato il personale medico dell’ospedale, ha espresso tutta la sua soddisfazione per questo evento, ricordando che questa giornata cade nell’anniversario dei bombardamenti del ’43 che colpirono proprio la città di Foggia, sottolineando la forza e le capacità che permisero ad un’intera città di reagire e riprendere il cammino.

di Redazione 


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