Otto anni fa il crollo di via delle Frasche. Foggia non dimentica

Un boato e poi un’esplosione fortissima. Otto anni fa una fuga di gas provocò il crollo di una palazzina in via Delle Frasche, nel cuore di Foggia vecchia. Polvere, fumo e macerie: ancora una volta la città si trovò a scavare tra le rovine di una palazzina di due piani piangendo otto vittime, appartenenti a due distinti gruppi familiari.

L’ANNIVERSARIO. Era il 20 novembre del 2004 e a distanza di otto anni la città non dimentica quella tragedia e le sue vittime: Raffaele Longo di 45 anni, sua moglie Anna Delli Carri di 38, i loro due figli Valentino di 10 e Natalia di 17 e Salvatore Delli Carri, 79 anni, padre di Anna. Dopo alcune ore, vennero estratti dalle macerie anche i corpi, ormai senza vita di  Guglielmo Diurno, 40 anni, di sua moglie Carmela Gramazio, 38 anni, e del figlio Giudo Rosario Diurno, di 7 anni. Nel celebrare la memoria di quelle vittime, come ogni anno, l’Amministrazione comunale deporrà due corone su quelle “macerie”: alle 11.30 sul luogo del crollo e alle 12.00 dinanzi la IX Cappella comunale del cimitero dove riposano le spoglie dei deceduti. “In questo doloroso anniversario rinnoviamo la nostra solidarietà e affettuosa vicinanza alle famiglie colpite da quella tragedia – afferma il sindaco Gianni Mongelli – e ribadiamo la nostra volontà a migliorare le condizioni e la qualità della vita dei nostri concittadini di ogni condizione sociale. Un impegno tradotto in precisi indirizzi di programmazione che mirano a modificare, in meglio, il contesto urbano anche nella zona di via delle Frasche ed a mettere in sicurezza l’intero centro storico. Questa è la strada da percorrere – conclude il sindaco – per rimarginare le ferite apertesi nella nostra comunità con le tragedie di via delle Frasche e viale Giotto”.