Lancia un pacco con hashish e smartphone nel carcere: arrestato
La Polizia di Stato e la Polizia Penitenziaria di Foggia hanno tratto in arresto un uomo di quarantasette anni e denunciato in stato di libertà un trentatreenne, sottoposti alle indagini preliminari in relazione ai reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti.
IL PACCO. L’attività d’indagine è scaturita da una segnalazione effettuata dal personale della Polizia Penitenziaria di Foggia circa la presenza di un veicolo sospetto che si aggirava nei pressi della Casa Circondariale.
Appresa la notizia, il personale della locale Squadra Mobile ha effettuato un mirato servizio di osservazione che permetteva di individuare il veicolo e notare un uomo che, dopo essere sceso dall’auto, si sarebbe avvicinato alla recinzione esterna della struttura carceraria per lanciare all’interno del perimetro un pacco accuratamente imballato.
La sinergica attività delle due Forze di polizia ha permesso di controllare sia l’uomo che aveva effettuato il lancio, sia il conducente del veicolo e, contestualmente, di recuperare il pacco, nel quale è stato rinvenuto un panetto da 100 grammi di hashish e uno smartphone comprensivo di caricabatteria.
LA DENUNCIA. La successiva perquisizione domiciliare, effettuata presso l’abitazione in uso al quarantasettenne con l’ausilio del personale del Commissariato di Lucera e del Reparto Prevenzione Crimine, ha permesso di rinvenire ulteriori 158 grammi di Hashish.
Per tali motivi, l’autista del veicolo è stato denunciato in stato di libertà, mentre il presunto autore materiale del lancio del pacco tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Lucera a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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