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Padalino: "Non ho nulla da rimproverare"

E D'Ambrosio ammette: "Manca il carattere, dobbiamo essere più cattivi"

È soddisfatto e non ha nulla da rimproverare ai suoi. Il tecnico del Foggia, Pasquale Padalino, arriva in sala stampa relativamente tranquillo dopo il pari interno contro il Monospolis. “È stata la partita casalinga più sofferta – ammette - perché gli avversari erano i più difficili da incontrare. Credo che abbiamo disputato una buona gara e se il primo tempo sembravamo un po’ bloccati è semplicemente perché bisogna rispettare i valori degli avversari: il Monospolis è una delle squadre che gioca meglio al calcio”.
UNA PROVA MATURA. L’allenatore rossonero ci tiene a sottolineare la prova di maturità dei suoi  ragazzi: “Forse il nostro ora è un gioco meno arioso e cerchiamo più la verticalizzazione – evidenzia - ma non penso ci sia stata una involuzione. Dobbiamo essere più concreti e intanto  sono soddisfatto dei nuovi acquisti”. Sull'ulteriore mercato, invece, non si sbilancia: “Siamo a posto così per ora, ma siamo sempre ligi e attivi”. Infine sottolinea che c’è stato un “approccio timoroso, ma non ho nulla da rimproverare” e sul portiere Micale, spiega che “lo sappiamo tutti che è un buon portiere, ma è un ’93, altrimenti avrebbe avuto le stesse possibilità di Mormile”.
MICHELE D’AMBROSIO: "DOBBIAMO ESSERE PIU' CATTIVI". “I nostri avversari erano forti e De Tommaso svariava molto tra le linee. Io mi dovevo occupare di questo e il mister mi ha chiesto di non stare troppo basso”. Uno dei nuovi acquisti, il veterano D’Ambrosio, commenta così il suo esordio allo Zaccheria. E intanto, offre la sua ricetta per invertire la rotta: “Questa squadra ha ottimi margini di miglioramento, ma manca l’aspetto caratteriale. I fatti parlano chiaro: c’è stata una sola vittoria fuori casa, bisogna cambiare atteggiamento anche fuori, affrontandole come in casa”. Domenica si sfida la sua ex squadra, l’Ischia: “Già dalla prossima dobbiamo dimostrare che il Foggia può cambiare. Ma forse sarò ripetitivo e dico che tutto passa dalla capacità di diventare più cattivi dal punto di vista agonistico. Forse sarò noioso, ma se vogliamo credere nei playoff dobbiamo fare in modo di ‘essere sul pezzo’ e spero di trasmettere qualcosa ai miei compagni più giovani”. E sui prossimi avversari: “Andrò lì per vincere e i tifosi possono anche insultarmi, come hanno già fatto anche su facebook e i siti, ma fa parte del calcio: è solo un aperitivo”.
LORIS PALAZZO: "A ISCHIA CI ESALTEREMO". L’autore del gol si gusta la rete: “Non è stato un gol decisivo ma mi prendo la soddisfazione di questa rete. Il Monospolis è stata la squadra che ci ha messo più difficoltà”. E a chi gli chiede perché gli riescono le cose difficili e non quelle semplici, si schernisce: “Bella domanda, ma non ti saprei rispondere”. E sulla sfida di domenica a Ischia, Palazzo assicura: “Con le grandi ci esaltiamo”.
GIANLUCA MICALE. Lo ha elogiato il tecnico e si dice soddisfatto anche lui stesso. Gianluca Micale, al suo esordio dal primo minuto allo Zaccheria per sostituire Mormile, si è tolto un peso: “Mi sono rifatto dopo la prima partita in coppa a Termoli”. È arrivata la sua occasione e “adesso spero di continuare così, farò queste tre gare poi per il girone di ritorno si vedrà”. Ringrazia i genitori per la vicinanza nei momenti difficili e i portiere foggiano (è nato a San Paolo di civitate) vede “Franco Mancini come modello. Mi ha allenato, purtroppo non ho potuto vederlo giocare dal vivo, ma sto vedendo molti filmati. Un altro ex portiere foggiano che apprezzo è Marruocco, soprattutto per le uscite”.

di Redazione 


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