"Palermo chiama Italia" e Foggia risponde: le scuole si incontrano nella 'Piazza della legalità'
Toccherà anche Foggia, martedì 23 maggio, “Palermo Chiama Italia”, l'iniziativa organizzata dalla Fondazione Falcone e dal Ministero dell’Istruzione per la commemorazione delle stragi di Capaci e via D’Amelio in cui hanno perso la vita, venticinque anni fa, i giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli uomini e le donne delle loro scorte, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Rocco Dicillo, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Claudio Traina.
IL PALCO. Negli spazi urbani - ribattezzati “Piazze della Legalità” - messi a disposizione dalle città italiane che hanno aderito alla sollecitazione del Ministero, si terranno incontri e iniziative con le studentesse e gli studenti, ci saranno le testimonianze di familiari di vittime della mafia, dei rappresentanti delle associazioni impegnate nel contrasto alla criminalità organizzata, delle istituzioni e della magistratura. A Foggia, a partire dalle 9.30, in Via Lanza, su un palco allestito dall’Amministrazione comunale, sono in programma le esibizioni delle ragazze e dei ragazzi delle scuole cittadine, coordinate dall’Ufficio Scolastico Provinciale, oltre a testimonianze dei parenti delle vittime di mafia.
GLI INCONTRI. Contemporaneamente, a Roma, le scuole incontreranno il Procuratore capo Giovanni Pignatone, mentre a Napoli si terrà la tavola rotonda dal titolo: "L'esempio di Falcone e Borsellino: ricordare per crescere", che sarà seguita dall'esibizione del Coro giovanile del San Carlo. Manifestazioni analoghe si terranno nelle piazze di tante altre città italiane.
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