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'Pane amaro'. Quando i migranti erano gli italiani che cercavano futuro all'estero

L'iniziativa promossa dal Centro Studi Diomede

Una mostra per ricordare attraverso le foto il disastro di Marcinelle, quando l’8 agosto del 1956 in una miniera di carbone, un incendio scoppiato in uno dei pozzi, provocò la morte di 262 persone di cui 36 italiane. E poi un tuffo nella letteratura degli italiani negli Stati Uniti d’America e nelle canzoni italo-americane che contribuiscono a tenere ben saldo il rapporto tra questi due Paesi. Questo ed altro ancora è , ‘Pane Amaro - storie di emigrazione’, l’iniziativa promossa dal Centro Studi Diomede di Castelluccio dei Sauri presso il Palazzetto dell’Arte di Foggia, con il patrocinio del Comune di Foggia e della Regione Puglia – Pugliesi nel mondo. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto ‘Fathers´ Land, la Terra dei Padri’, che ha come scopo quello di recuperare documenti di tipo archivistico, letterario, storico e iconografico riguardante gli emigrati di origine pugliese.
Una mostra per ricordare attraverso le foto il disastro di Marcinelle, quando l’8 agosto del 1956 in una miniera di carbone, un incendio scoppiato in uno dei pozzi, provocò la morte di 262 persone di cui 36 italiane. E poi un tuffo nella letteratura degli italiani negli Stati Uniti d’America e nelle canzoni italo-americane che contribuiscono a tenere ben saldo il rapporto tra questi due Paesi. Questo ed altro ancora è , ‘Pane Amaro - storie di emigrazione’, l’iniziativa promossa dal Centro Studi Diomede di Castelluccio dei Sauri presso il Palazzetto dell’Arte di Foggia, con il patrocinio del Comune di Foggia e della Regione Puglia – Pugliesi nel mondo. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto ‘Fathers´ Land, la Terra dei Padri’, che ha come scopo quello di recuperare documenti di tipo archivistico, letterario, storico e iconografico riguardante gli emigrati di origine pugliese. - See more at: http://www.frontieratv.it/articolo.asp?id=999#sthash.gakWkev5.dpufUna mostra per ricordare attraverso le foto il disastro di Marcinelle, quando l’8 agosto del 1956 in una miniera di carbone, un incendio scoppiato in uno dei pozzi, provocò la morte di 262 persone di cui 36 italiane. E poi un tuffo nella letteratura degli italiani negli Stati Uniti d’America e nelle canzoni italo-americane che contribuiscono a tenere ben saldo il rapporto tra questi due Paesi. Questo ed altro ancora è , ‘Pane Amaro - storie di emigrazione’, l’iniziativa promossa dal Centro Studi Diomede di Castelluccio dei Sauri presso il Palazzetto dell’Arte di Foggia, con il patrocinio del Comune di Foggia e della Regione Puglia – Pugliesi nel mondo. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto ‘Fathers´ Land, la Terra dei Padri’, che ha come scopo quello di recuperare documenti di tipo archivistico, letterario, storico e iconografico riguardante gli emigrati di origine pugliese.
GLI SCRITTORI DI ORIGINE ITALIANA Frutto di questa ricca attività di recupero di memoria è la ripubblicazione e la traduzione in italiano di alcuni lavori di scrittori di origine italiana, e pugliese in particolare, poco conosciuti in Italia. Nello stesso tempo è stato rafforzato l’impegno per il recupero sia di documenti storici sulla nostra emigrazione, sia di opere letterarie, tutto questo allo scopo di creare un archivio che contribuisca a conservare la memoria di una parte della nostra storia.  In particolare, il Centro ha avviato studi su alcuni scrittori come Antonio e Charles Calitri originari di Panni, Giuseppe Cautela di Ortanova e Nicola Testi di San Severo.
LA VALIGIA DI CARTONE Primo appuntamento in calendario giovedì 23 gennaio alle ore 18.00 nella Sala Grigia, con l’inaugurazione della mostra fotografica ‘Una valigia di cartone’, dedicata all’emigrazione in Belgio, alla vita dei minatori italiani e al disastro di Marcinelle. All’inaugurazione interverranno il consigliere delegato alla cultura del comune di Foggia Peppino D’Urso e l’Assessore regionale al Welfare Elena Gentile. La mostra fotografica sarà visitabile dal martedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e il pomeriggio dalle 16.00 alle 19.30.
Alle ore 19.00, la Sala Rosa del Palazzetto dell’arte ospiterà lo spettacolo Letterario – Musicale ‘That’s Amore – Suoni e storie della canzone italoamericana’: testi e musiche realizzate da emigranti negli Stati Uniti nel secolo scorso, sono il frutto di una approfondita della ricerca effettuata dal prof. Francesco Durante (autore di numerose pubblicazioni sulla letteratura italo-americana), che leggerà, commenterà e canterà i testi riscoperti
ESULI PENSIERI Venerdì 24 gennaio alle ore 18.00 si terrà la presentazione del volume 'Com’esuli pensieri' che riunisce gli Atti del Convegno di studi 'Esuli pensieri' Giornate sulla letteratura di confine. La letteratura italoamericana, tenutosi a Foggia il 16 e 17 maggio del 2008. All’incontro di presentazione interverranno: Elena Gentile Assessore al welfare della regione puglia, Peppino D’Urso, Consigliere delegato alla cultura del Comune di Foggia, Giovanna Genchi, Dirigente Servizio pugliesi nel Mondo, Ernesto L’Arab, Curatore del volume, Cosma Siani, Università degli Studi di Roma Tor Vergata Curatore del volume, Sebastiano Valerio, Università degli Studi di Foggia, Martino Marazzi, Università degli Studi di Milano, Francesco Durante, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa – Napoli. Ai presenti verrà distribuita gratuitamente una copia del volume.
JOSEPH TUSIANI Alle ore 19.00, Omaggio a Joseph Tusiani: collegamento video con New York in occasione del 90° compleanno dell’autore. Una serata per festeggiare il grande poeta Italo-americano originario di San Marco in Lamis e da molti anni residente a New York. Durante la serata verranno presentati il volume Per Joseph Tusiani e il numro monografico della rivista 'Frontiere' dedicato allo scrittore.

di Redazione 


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