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Pantanella, sgomberata la casa del custode

Il video del "canestro tagliato" aveva indignato i cittadini

Il video dell'uomo anziano arrampicato sul canestro e intento a togliere la rete per impedire di giocare ai bambini di domenica mattina aveva fatto il giro del web e causato duri commenti di disapprovazione sui social network.
LA NOTA DEL COMUNE. Qualche giorno dopo, di fronte all'ondata di proteste, il Comune di Foggia si era affrettato a notificare all'ex custode, andato in pensione il 31 dicembre dello scorso anno, l'ennesima diffida volta a impedire lo svolgimento di qualsiasi attività all'interno del complesso sportivo. Nella nota emessa da Palazzo di Città l'Assessore al Personale Ferdinando Frattulino aveva promesso la conclusione del procedimento di sgombero della casa del custode con "il necessario rigore e l'opportuna rapidità".
LO SGOMBERO. Ieri si è consumato l'ultimo atto della procedura che, va dato atto, ha tenuto fede agli impegni presi. A venti giorni dall'evento, nel pomeriggio alla presenza di una pattuglia della polizia municipale, una squadra di operai del Comune ha provveduto a demolire parte della verandina, evidentemente abusiva, a murare porte e finestre e a bloccare gli allacci di luce e acqua.
Sulla parete della casa stride ormai la presenza della bacheca che riporta gli orari di apertura dell'impianto.
FUTURO? Effettuato, come dovuto, lo sgombero del custode "abusivo", restano i dubbi sul futuro di Pantanella. In mancanza di una soluzione per l'affidamento della gestione del complesso restano i rischi di un degrado dell'area a causa dell'assenza di controlli.

di Redazione 


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