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Il parcheggio del Policlinico Riuniti riservato ai medici, restano fuori infermieri e altri dipendenti

Dal 2 maggio 2022 in base a quanto deciso dal Commissario Straordinario del Policlinico Riuniti di Foggia cambiano le modalità di accesso all'area dell'Ospedale.

GLI ORARI. Le visite dei parenti per tutti i reparti avverranno esclusivamente dalle 18.30 alle 20 mentre tutti gli accessi agli edifici, ai varchi pedonali e ai cancelli verranno chiusi dalle 20.30 alle 6.30. Inoltre saranno chiusi tutti i varchi d'accesso per tutti i giorni della settimana, tranne a chi espressamente autorizzato.

VIA NAPOLI E VIA PEROSI. Potranno accedere dal varco di Via Napoli gli utenti in terapia salvavita se dotati di pass, le donne in stato di gravidanza con certificato, i disabili con contrassegno e i mezzi dei fornitori del Policlinico. Accesso solo per carico e scarico per chi accompagna pazienti con difficoltà di deambulazione. Queste stesse categorie, più i mezzi delle forze dell'ordine e i taxi potranno accedere da via Perosi.

VIALE PINTO. L'accesso al parcheggio da Viale Pinto sarà riservato ai dirigenti (soprattutto medici), agli operatori del turno di notte, agli utenti del Pronto Soccorso, alle ambulanze, alle forze dell'ordine e ai carri funebri.

INFERMIERI E ALTRI. Non potranno usufruire del parcheggio più vicino all'Ospedale quindi gli infermieri, gli operatori socio-sanitari, i tecnici e gli impiegati amministrativi. Sono stati proprio alcuni di loro a contattare la nostra redazione per segnalare la discriminazione. “Non c'è motivo per privilegiare i medici e rispetto ad altri operatori che svolgono un servizio importantissimo per l'azienda e per i pazienti” ci dice un infermiere. Gli operatori, insieme agli utenti, potranno utilizzare per le loro auto esclusivamente i parcheggi del prolungamento di Viale Pinto (352 posti), del Polo Biomedico (250 posti), dell'uscita del Polo Biomedico (190 posti) e del DEU lato nord (329 posti). “Si tratta di parcheggi scomodi e lontani dai luoghi di lavoro - aggiunge l'operatore sanitario - e che saranno sempre pieni perché condivisi con i parenti dei pazienti. Si poteva quantomeno pensare ad un'area riservata ai dipendenti”.

di Redazione 


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