Parcheggio Zuretti, ci risiamo. Mainiero: "Ricominciano gli abusi al grido di 'la piazza è mia'. Intervenga il commissario o sarà pacifica occupazione"
Allo “Zuretti” si ricomincia. E il candidato sindaco, GIuseppe Mainiero, riporta alla ribalta della cronaca l'ormai nota ma infinita vicenda relativa agli spazi del parcheggio interrato.
LE POLEMCIHE. "Perché a Foggia - lamenta Mainiero - le regole, ormai, sono un optional. Il rispetto dei cittadini e dei loro diritti è una pratica sconosciuta. Per non parlare di quello verso le istituzioni.
Così, calmate le acque della polemica su giornali, tv e siti web, i gestori del parcheggio hanno ricominciato ad allontanare in malo modo chi attraversa la piazza con il proprio cane, sostenendo che 'la piazza è proprietà privata'.
Invece no - ribadisce il candidato sindaco -, quella piazza non è 'cosa loro'. È un’area pubblica. E adesso è arrivato il momento di porre fine a questa bruttissima pantomima".
I LAVORI. Dopo le numerose segnalazioni giunte, Mainiero ha scritto nuovamente al Prefetto Cardellicchio.
Al Commissario ha ricordato che lui stesso, al termine dell’incontro con la ditta che gestisce il parcheggio e con Ataf SpA il 10 maggio scorso, aveva “rimarcato alcuni punti fermi ai quali non sarà possibile in alcun modo derogare”, tra cui il fatto che “l’area di copertura sovrastante i due piani interrati, fermo restando i lavori da realizzare, deve conservare la sua destinazione ad uso pubblico per la libera fruizione da parte della comunità cittadina”.
In buona sostanza, l’atteggiamento che i gestori del parcheggio hanno ripreso ad assumere "oltre ad essere un vero e proprio abuso - rimarca Mainiero - rende la volontà della Commissione semplici parole al vento, ignorate platealmente".
I PRECEDENTI. Nelle sue precedenti comunicazioni trasmesse al Prefetto Cardellicchio sul “caso Zuretti”, Mainiero aveva dettagliatamente evidenziato le inadempienze contrattuali in capo ai gestori del parcheggio, che sempre la Commissione di fatto aveva condiviso, invitando la ditta a rispettare i propri impegni, innanzitutto relativamente ai lavori di riqualificazione dell’area espressamente previsti dal bando di gara e la cui proposta – all’interno dell’offerta tecnica presentata – si è rivelata determinante per l’affidamento da parte di Ataf SpA. "Ad oggi, però, nessun lavoro è ancora cominciato e, come si diceva, sono addirittura tornati i comportamenti incivili e privi di legittimità che avevano portato nei mesi scorsi anche a tensioni di ordine pubblico nella piazza.
Direi che ce n’è abbastanza per chiudere questa vicenda. E per farlo immediatamente".
L'OCCUPAZIONE. L'auspicio di Mainiero è "che la Commissione, finalmente, batta un colpo. E ai comunicati stampa faccia seguire i fatti. Non è più possibile tollerare la violazione delle norme urbanistiche, rendendo carta straccia sia i diritti dei cittadini sia le determinazioni della Commissione Straordinaria". Poi, l'annuncio: "Chiaramente, per il punto in cui siamo arrivati, in assenza di un intervento serio da parte della Commissione il Comitato Civico 'Resto a Foggia' è pronto ad invitare i cittadini – nei modi e nei limiti previsti dalla legge – ad una pacifica 'occupazione ad oltranza' della piazza sovrastante il parcheggio, in modo da dimostrare una volta per tutte che si tratta di uno spazio pubblico e non di una 'proprietà privata'.
Facendo capire a chi gestisce il parcheggio che deve smetterla di urlare 'la piazza è mia' come se si trovasse nel film Nuovo Cinema Paradiso”.
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