Parco del Gargano, parte l’esperienza della neo direttrice foggiana Maria Villani
Si è insediata nella mattinata di oggi, 1 giugno, presso la sede di Monte Sant’Angelo, la nuova Direttrice dell’Ente Parco Nazionale del Gargano, Maria Villani.
LA DIRETTRICE. Trentott’anni, originaria di Foggia, una lunga esperienza maturata all'interno dell’organizzazione di Federparchi-Europarc Italia, Maria Villani è stata nominata dal Ministro dell'Ambiente Sergio Costa nello scorso aprile e ricoprirà l’incarico per cinque anni.
LE DICHIARAZIONI. È un onore per me assumere questo prestigioso incarico nel territorio in cui sono nata” dichiara la direttrice Maria Villani. “Sarà un impegno complesso per il quale darò il massimo, portando avanti la mission del Parco: conservazione e tutela della biodiversità e sviluppo sostenibile. Il Gargano è una gemma preziosa di bellezze naturali, flora e fauna da preservare e valorizzare. Dalla Foresta Umbra alle Isole Tremiti, passando per luoghi dove natura e cultura si incontrano, qui ci sono luoghi di eccezionale bellezza e habitat naturali di grande valore. Alla funzione di conservazione naturalistica si associa la necessità di uno sviluppo sostenibile, funzioni da attuare secondo gli indirizzi prospettati dalla governance dell’Ente. Alla luce dell’emergenza sanitaria e della ripresa delle attività produttive, i Parchi e quello del Gargano in particolare possono offrire un importante contributo allo sviluppo del territorio e delle comunità, nel segno della compatibilità ambientale.
IL PRESIDENTE. Alla direttrice, appena insediatasi, arrivano gli auguri del presidente del Parco, Pasquale Pazienza a nome dell’intero direttivo: “Porgo i migliori auguri di buon lavoro alla Direttrice Maria Villani, nella certezza di avere davanti un orizzonte utile per fare del Parco un laboratorio di esperienze e progetti per lo sviluppo sostenibile del territorio locale dove la tutela dell’ambiente è presupposto fondante della sua valorizzazione economica. Un ringraziamento doveroso va a Carmela Strizzi per il lavoro fin qui svolto in qualità di direttrice facente funzioni dell’Ente”.
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