"La campagna era tutta in fiamme, la Daunia intera ardeva, le colline rosse contro il nero". C’è anche un po’ di Foggia e dei suoi dintorni nel secondo romanzo di Paolo Giordano, ospite d’eccezione domani, mercoledì 3 aprile, al Liceo V. Lanza e alla libreria Ubik di Foggia. Un doppio appuntamento incentrato su “Il corpo umano”, secondo lavoro targato Mondadori, dopo il fortunatissimo esordio con “La solitudine dei numeri primi” (Premio Strega 2008 e del Campiello Opera Prima).
UN LIBRO NATO IN AFGHANISTAN. Vincere è possibile, in fin dei conti. Anche al primo tentativo. Ripetersi però, è molto più difficile, soprattutto quando il segno lasciato è davvero importante. Sbancare al Campiello, aggiudicarsi lo Strega, collezionare oltre quaranta traduzioni in tutto il mondo, con un film di successo e la notorietà ovunque, non solo in Italia: questo il bottino dello scrittore piemontese Paolo Giordano, protagonista del doppio appuntamento di domani a Foggia, città che apre il suo tour pugliese. Un “precedente” assolutamente di rilievo, che l’autore sta provando a bissare con il suo nuovo romanzo edito sempre dalla casa editrice Mondadori, dal titolo “Il corpo umano”. Una storia che ha il suo fulcro in Afghanistan, per la precisione in Gulistan, luogo nel quale Giordano si è recato nel 2010 per realizzare un reportage importante, dal titolo “La bolla di sicurezza”, il quale ha largamente ispirato il suo secondo romanzo. La prima tappa di domani è fissata in mattinata, dall’Aula Magna del Liceo V. Lanza, ospite degli Incontri Extravaganti condotti dalla docente Mariolina Cicerale, affiancata nella conduzione dalla giornalista di TeleNorba Grazia Rongo. In serata poi, alle ore 18.30, Paolo Giordano incontra i lettori della Ubik, conversando con il direttore artistico della libreria, Michele Trecca.
PAOLO GIORDANO. Nato a Torino nel 1982, è laureato in fisica teorica. Con "La solitudine dei numeri primi," suo romanzo d'esordio e bestseller internazionale tradotto in più di quaranta lingue, ha vinto tra gli altri il premio Strega 2008 e il premio Campiello Opera Prima. Collabora con il "Corriere della Sera" e con "Vanity Fair".