Pasqua e Pasquetta, arriva l'ordinanza di Landella: divieti per parchi, giardini e Bosco Incoronata
Nuova ordinanza anti Covid del sindaco di Foggia, Franco Landella, con un particolare riferimento alle festività pasquali. Il provvedimento arriva dopo il Comitato per l'ordine pubblico, nel quale è emersa la volontà di intensificare i controlli, anche con l'utilizzo di droni.
I DIVIETI. Fino a tutto il 6 aprile 2021 sono confermate le misure adottate con le precedenti ordinanze e cioè:
- La chiusura della Villa Comunale, ad eccezione del solo transito pedonale all’interno della stessa mediante l’utilizzo degli accessi di Via Scillitani e Via Galliani dalle ore 07:00 alle ore 14:00 e dalle 16:00 alle 20:00, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. - La chiusura, per tutti i giorni della settimana, dei parchi giochi comunali recintati e il divieto di accesso a quelli non recintati. - L’apertura per tutti i giorni della settimana, dalle ore 06,00 alle ore 22,00, di tutti i distributori automatici h24 di alimenti e bevande con l’obbligo di dotarsi di un impianto di videosorveglianza da remoto coadiuvato da sistema audio che possa interagire immediatamente con gli avventori, al fine di evitare e prevenire situazioni di assembramento sia all’interno dei locali che nelle adiacenze degli stessi e qualora
necessario di fare richiesta urgente di intervento alle forze di polizia nonché al rispetto di tutti i protocolli di sicurezza di cui alla presa di responsabilità acquisita dall’amministrazione comunale e con il divieto, per tutti i giorni della settimana, dalle ore 18,00 alle ore 22,00, di somministrare caffè, bevande calde e alcolici.
PASQUA E PASQUETTA. Nelle giornate del 4 aprile 2021 (Pasqua) e del 5 aprile 2021 (Lunedì dell’Angelo): 1) Il divieto di accesso al Parco Regionale “Bosco Incoronata”, ed all’intera zona del Santuario Basilica Santuario Madre di Dio Incoronata, fatta salva la possibilità di esercitare il culto religioso secondo le indicazioni di cui alla pubblicazione ”COVID-19 – Domande frequenti sulle misure adottate dal Governo” per la “zona rossa” in riferimento al D.P.C.M. 2 marzo 2021, recante “Misure di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale” e, quindi, in particolare che la possibilità di raggiungere il luogo di culto è limitata a quello più vicino a casa, intendendo tale spostamento per quanto possibile nelle prossimità della propria abitazione;
2) Il divieto di preparazione e/o consumazione di alimenti e bevande su suolo pubblico o aperto al pubblico, ivi compresi i giardini, i parchi e ogni area ad essi assimilata.
IL DPCM. Tutto quanto non disciplinato nella presente ordinanza è soggetto alle misure previste negli appositi provvedimenti di carattere nazionale e/o regionale, nonché nelle precedenti ordinanze sindacali ancora vigenti.
La sanzione amministrativa per i trasgressori sarà dai 400 ai 1.000 euro. Gli esercizi commerciali per i quali venga accertata la violazione delle disposizioni di cui alla presente ordinanza saranno assoggettati alla chiusura temporanea con obbligo di non proseguire l’attività con conseguente segnalazione al Prefetto per l’adozione del provvedimento di chiusura da 5 a 30 giorni.
Ulteriore ordinanza che cadrà nel vuoto per mancanza totale di controlli,vergognoso che le forze politiche di opposizione ,associazioni siano in silenzio nonostante gli aumenti di contagi e di morti,abbiate il coraggio di denunciare alla procura per epidemia colpose chi e' tenuto a controllare il rispetto delle ordinanze sindacali e decreti legge
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