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Passata la festa, gabbato il teatro
Piazza Battisti al buio: così il Giordano 'accoglie' gli spettatori
Alla ‘prima’ c’erano tutti, “dal commissario al sacrestano” avrebbe detto De André. La corsa alla ‘passerella’ per l’inaugurazione del teatro Giordano, riaperto dopo nove anni, ha avuto infatti molti protagonisti. Istituzioni in primis.
IL FU MATTIA PASCAL. Spente le telecamere, però, restano solo gli appassionati di teatro. Che stasera, in attesa di entrare nel teatro per godersi ‘Il fu Mattia Pascal’ diretto da Tato Russo, sono stati accolti da una piazza Battisti buia e da un altrettanto ‘spento’ teatro. Niente luci della ribalta e niente illuminazione - a soli quattro giorni dalla riapertura -, come denunciano alcuni spettatori che ci hanno inviato segnalazioni e foto. In realtà, a quanto spiegano altri spettatori, la piazza sarebbe buia per i ''giochi di luce'' proiettati sul muro: peccato, però, che non siano stati visibili al pubblico che si apprestava a fare il proprio ingresso nel teatro
IL LUMINOSO CAMMINO... Passata la festa, dunque, gabbato il teatro. E meno male che - come citava la tanto contestata targa celebrativa - il teatro doveva essere un faro di civiltà e cultura che riprendeva il suo “luminoso cammino''.
di Redazione
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