I Carabinieri della Compagnia di San Severo hanno tratto in arresto in flagranza di reato di incendio, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale un 29enne di San Severo.
L’INCENDIO DALLA CUCINA. Intorno alle 15 di ieri, una pattuglia del radiomobile è intervenuta in via Amendola, dove era stato segnalato un incendio in un condominio. Giunti sul posto i Carabinieri si sono trovati di fronte i residenti, scesi nel cortile, e i Vigili del Fuoco da cui apprendevano che l’incendio, divampato da una cucina a gas, era stato domato ed era rimasto in casa solo il ragazzo che lo aveva appiccato, che si era rinchiuso in una stanza e non voleva uscire dall’appartamento.
L’AGGRESSIONE AI MILITARI. Una volta evacuata l’intera palazzina e messa in sicurezza la rete di fornitura del gas, i Carabinieri raggiungevano l’abitazione del giovane che si presentava tutta a soqquadro con i vetri delle finestre rotti, le porte scardinate e la cucina completamente annerita dall’incendio. Invitato ad uscire dalla stanza dove era rinchiuso, il giovane apriva la porta e inveiva contro i militari brandendo un martello. I Carabinieri riuscivano a disarmarlo ma lo stesso, in evidente stato di alterazione, si divincolava e aggrediva i militari.
TRE FERITI. Giungevano nel frattempo sul posto altri Carabinieri in rinforzo che riuscivano a bloccare il 29enne e portarlo in caserma. Tre Carabinieri riportavano ferite varie mente il ragazzo, arrestato, è stato tradotto presso la casa circondariale di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria