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Sacro, profano e tolleranza: le sculture di Pax Vaira animano il Natale del Museo civico

Il Natale del Museo Civico di Foggia è all'insegna della mostra personale di sculture di Pax Vaira.  

LA MOSTRA. Nell’elegante cornice della sala Diomede e sparsi nella collezione permanente del Museo Civico sono esposte statue che rappresentano vari momenti sacri e momenti profani di diverse culture del mondo scolpite a mano in materiali preziosi. Il viaggio artistico va dallo Shiva Nataraja dell’induismo al Vajra del Buddismo, dalla Medusa delle gorgoni greche (omaggio alla tomba della Medusa della Magna Grecia ospitata nel Museo Civico di Foggia) al Fascinus (fallo alato) di Pompei, passando per lo Yin e Yang, la danza Sufi, il bastone di Mosè e Gesù ma anche il serpente tentatore e varie divinità lussuriose. 

LA TOLLERANZA. L'arte di Pax Vaira, esplorando l’animo umano in diverse tradizioni, vuole provocare l’ignoranza e condividere un messaggio di tolleranza e accettazione del diverso. Ci sarà anche un'installazione ad hoc dedicata alla patrona di Foggia, la Madonna dei Sette veli, e un evento di live sculpture, che l’artista  porta avanti da vari anni: consiste nello scolpire su una lastra di marmo il simbolo della città in cui espone e I messaggi per il futuro che i visitatori della mostra indicheranno. 

IL VERNISSAGE. L’incontro con l’artista è in programma sabato 14 dicembre dalle 18.30 alle 21 alla presenza dell’assessore alla Cultura di Foggia, Anna Paola Giuliani, e la presentazione di Alessandra Benvenuto, presidente dell’associazione culturale “I fiori blu”. 

GLI ORARI. La mostra sarà visitabile nel Museo civico di Foggia fino al 3 gennaio 2020, con apertura il martedì e giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19, il mercoledì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13. Ingresso gratuito

di Redazione 


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