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Arrestato Landella, il PD: "Palazzo di Città è diventato luogo della vergogna nazionale"

È un giorno drammatico per Foggia e i Foggiani. L’arresto del sindaco, a prescindere dagli esiti dell’azione giudiziaria, pone fine nel peggiore dei modi alla peggiore consiliatura degli ultimi 30 anni”, è il commento a caldo diffuso dal Circolo del Partito Democratico di Foggia.

LUOGO DELLA VERGOGNA. "Da mesi - scrivono dal PD - chiedevamo di interrompere questo stillicidio, di salvaguardare almeno la dignità dell’istituzione comunale e della città. L’arroganza, del sindaco, e l’ignavia, dei consiglieri comunali di maggioranza, hanno de-terminato il pessimo esito che prefiguravamo e temevamo. Ora che Palazzo di Città è di-ventato il luogo della vergogna nazionale ci auguriamo, insieme a migliaia di cittadini onesti e laboriosi, che a nessuno, tra gli eletti e i tecnici in Giunta, vengano in mente soluzioni fan-tasiose per salvare chissà chi e chissà cosa".

IL COMMISSARIAMENTO. "In attesa che la Commissione di accesso agli atti verifichi l’esistenza o meno di condizionamenti o infiltrazioni mafiose - conclude la nota del partito di Enrico Letta - la città sia consegnata alle cure dello Stato affinché sia riportata legalità e legittimità. Temiamo che sarà lunga la traversata da compiere per arrivare ad eleggere un altro sindaco e un altro Consiglio comunale; però, come sempre in casi del genere, prima iniziamo il viaggio e prima arriviamo alla meta".

di Redazione 


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