Percosse e spari contro 29enne: arrestato un uomo a Rodi Garganico
I fatti risalgono al 5 agosto. Il sangue sulle scarpe dell'accusato, ora in carcere, corrisponde a quello della vittima
I carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Foggia, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di Rocco Matteo Pio Mongelluzzi, trentaduenne di Rodi Garganico, gravemente indiziato dei reati di lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma da fuoco.
I FATTI. I fatti risalgono allo scorso 5 agosto quando Mimmo Viterbo, ventinovenne sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, si è presentato presso il Pronto soccorso di Rodi Garganico in forte stato di agitazione con lesioni alla testa e con una ferita d’arma da fuoco al piede sinistro.
SENZA ALCUN MOTIVO APPARENTE. L’uomo ha riferito ai militari intervenuti sul posto che poco prima era stato avvicinato in una strada interpoderale da Mongelluzzi che, con una pistola, senza alcun motivo apparente, gli aveva sparato un colpo al piede sinistro e l’aveva colpito più volte alla testa con il calcio della pistola.
I carabinieri hanno quindi rintracciato e perquisito Mongelluzzi, sequestrando le scarpe dello stesso, macchiate di sangue.
Da successivi accertamenti tecnici si è appurato che il sangue repertato era effettivamente quello della vittima.
CONDOTTO IN CARCERE. L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Foggia.
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