Petizione a 5 stelle per il Quartiere Ferrovia: “Le nostre 14 proposte per la zona stazione”
Dito puntato contro stranieri, ora nuova passeggiata
Quattordici proposte per salvare il quartiere ‘Ferrovia’. Dopo la ‘Passeggiata 5 Stelle nel Quartiere Ferrovia’ di Foggia di domenica scorsa, si replica martedì sera. Organizzati dagli iscritti al Movimento 5 Stelle del Meetup ‘Il Portavoce’, con la partecipazione dei Meetup FoggiAttiva e Attivisti Foggiani e della consigliera regionale Rosa Barone, l’8 marzo (alle 19) cittadini foggiani si recheranno nelle strade, parleranno con i negozianti, scatteranno foto tra le strade che si diramano dal Viale XXIV Maggio e piazza Vittorio Veneto per tenere ancora accesi i riflettori sul degrado in cui versa lo storico quartiere.
LA PETIZIONE. In meno di dodici ore – spiegano gli attivisti – abbiamo raccolto 250 firme dei foggiani, residenti e non, per una petizione, che parte dell’isolamento della zona – “altamente degradata, caratterizzata da prostituzione, latrine a cielo aperto, luoghi di spaccio, liti furibonde fra immigrati” – e paura, “si vedono anche appartamenti a luci rosse, così come si concedono in affitto alloggi che ospitano un numero indefinito di persone di ogni provenienza, con conseguenti problemi igienici e sanitari”. È per questo che, puntando il dito soprattutto contro gli stranieri (LEGGI: I foggiani si riprendono il viale della Stazione. Eppure sono loro ad averlo 'svenduto'), i cittadini del Meetup ‘Il Portavoce’, insieme ai residenti della zona, hanno formulato 14 proposte, indirizzate, ciascuna per la propria parte di competenze, al Prefetto, Questore e Sindaco di Foggia.
I 14 PUNTI. Ecco, nel dettaglio, la petizione:
1) varare una moratoria per le nuove licenze commerciali, in attesa di un Piano del Commercio;
2) formulare un Piano del Commercio che metta tra i suoi obiettivi il bilanciamento del rapporto tra attività gestite da italiani e stranieri, a tutela dell’identità del quartiere e che definisca le diverse tipologie di attività insediabili;
3) istituire un incentivo, un bonus sotto forma di sgravi sui tributi locali, per l’apertura di attività commerciali legate al territorio e alle nostre tradizioni, che potrebbe fornire un’utile spinta alla riqualificazione del quartiere;
4) stilare un protocollo d’intesa tra Comune di Foggia, Agenzia delle Entrate e Amministratori Condominiali per controllare la registrazione e il contenuto dei contratti di locazione degli appartamenti ceduti a stranieri comunitari ed extra-comunitari, accertando, inoltre, se siano rispettate le norme relative alla cessione di fabbricato e il numero effettivo degli occupanti;
5) emettere una Ordinanza sindacale per limitare il numero di occupanti degli appartamenti affittati nel quartiere (rapporto vani/occupanti), evitare il sovraffollamento abusivo negli appartamenti dati in affitto e prevenire i casi e le situazioni di illegalità;
6) controllare condizioni igieniche e licenze relative alle attività degli esercizi commerciali;
7) decentrare, ove possibile, i phone center di nuova apertura;
8) creare e distribuire un volantino informativo illustrante l’ubicazione dei vari servizi igienici pubblici esistenti nella città di Foggia. Il Volantino dovrà prevedere il testo in almeno tre lingue, Inglese, Francese e Italiano per esprimere la massima efficacia comunicativa;
9) controllare provenienza e permessi di soggiorno degli stranieri che si rendono artefici di atti di inciviltà lungo le strade del quartiere Ferrovia;
10) svolgere attività di educazione civica, integrazione e informazione in favore degli ospiti del CARA, Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo di Borgo Mezzanone - Manfredonia (FG), stessa attività da svolgere anche per i cittadini foggiani a favore dell’integrazione;
11) creare una postazione fissa, dotata di agenti delle Forze dell’Ordine e/o della Polizia Municipale con mezzi di locomozione per il pronto intervento e per attuare una efficace, frequente attività di controllo itinerante nelle strade in cui si consumano le attività illegali, soprattutto nella fascia oraria dalle 20:00 alle 02:00;
12) offrire il servizio gratuito di toilette per gli stranieri presso il nuovo terminal dei bus di piazza Vittorio Veneto e ampliare l’offerta di servizi igienici in generale. In questa direzione è auspicabile il ripristino della funzionalità dei servizi esistenti in piazza Marconi e la realizzazione di nuovi servizi in altre zone della città;
13) incentivare iniziative a sfondo culturale, con l’obiettivo di riattivare il quartiere;
14) tenere aperto un tavolo di verifica Comune, Prefettura, Questura, cittadini per seguire gli sviluppi degli interventi da mettere in campo. I firmatari della lettera chiedono, inoltre, di essere ricevuti in delegazione (meglio se in presenza contemporanea di tutte le Istituzioni in indirizzo o loro Funzionari) per un colloquio utile a cercare un modus operandi per una proficua collaborazione.
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