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Piazza del Lago, la palma più alta rischia di spezzarsi. Il Comune l’abbatte.

Mongelli: “Preservare la sicurezza dei cittadini”

Martedì 20 agosto una delle palme di piazza del Lago sarà tagliata per “motivi di pubblica sicurezza”. Questo è quanto ha deciso l’amministrazione comunale sulla base della Relazione sullo stato vegetativo e fitosanitario e sulla stabilità (pdf in fondo all'articolo) dei 3 alberi presenti nella piazza.

IL RAPPORTO. Le indagini strumentali - presenti nel documento elaborato da Agridea su committenza delle società che hanno in appalto il servizio di manutenzione del verde (le coop Tre Fiammelle e Ariete) - hanno rilevato il perfetto stato di salute delle due palme messicane più basse (16 metri). Mentre per la palma californiana più alta è stato evidenziato un grave problema al legno interno all’altezza di circa 19 metri. “La classe di propensione al cedimento della palma è estrema”, scrive il fitopatologo Michele Fede che “consiglia di eseguire l’abbattimento della stessa per motivi di pubblica sicurezza”.

L’AMMINISTRAZIONE. “Abbiamo chiesto noi la verifica dello stato di salute delle palme – afferma l’assessore all’Ambiente e l’Energia Pasquale Russo – con l’obiettivo di effettuare ogni eventuale intervento necessario a preservarle. Purtroppo l’esito dell’indagine tecnica non ci lascia margini di manovra. Ciò che possiamo fare, e faremo – concluse Pasquale Russo – è individuare ed attuare una soluzione all’asimmetria che si verrà a creare, riprogettando quello spazio verde in modo che sia salvaguardato e valorizzato il pregio storico della fontana e della piazza”. 

“Sarà doloroso assistere al taglio di un albero così antico e così simbolico – afferma il sindaco Gianni Mongelli – ma non possiamo ignorare la relazione senza assumere una responsabilità, umana prima ancora che istituzionale e giuridica, troppo grande in relazione a potenziali e tragici incidenti. Mi auguro – conclude il sindaco – che i cittadini comprendano si tratti di un intervento effettuato esclusivamente per garantire la loro sicurezza”.

 

 

Foto Fonte:rete.comuni-italiani.it

di Redazione 


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