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Piazza Mercato: trovato il documento "X", l'iter per la riqualificazione prosegue

L'annuncio dell'assessore Cavaliere

A darne notizia è l'assessore comunale al Patrimonio, Pippo Cavaliere, che nei giorni scorsi si era detto ottimista sulla risoluzione del mistero: è stata infatti ritrovata all'Ufficio Contratti del Comune di Foggia una copia del progetto dell'architetto Nicola Pagliara (già docente dell'Università di Napoli), lo stesso progetto che aveva dato vita alla struttura "a treno" di Piazza Mercato, struttura che ora l'amministrazione ha deciso di rimuovere, perché giudicata, anche dai comitati di quartiere del cento storico, "brutta e inutile". Ma per farlo, e cioè per procedere alla sostituzione dell'opera con un nuovo piano di riqualificazione, il progetto di Pagliara era di fondamentale importanza.
E, infatti, preoccupazione e scalpore per il destino della storica piazza foggiana, aveva destato la notizia di  
di Antonella Caruso sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno, che tre giorni fa denunciava lo smarrimento della copia originale del progetto di Pagliara nei meandri degli uffici tecnici dell'assessorato ai Lavori pubblici.
Cosa che aveva fatto infuriare anche il consigliere comunale del Pd, Lino Dell'Aquila: "Quegli uffici - aveva tuonato Dell'Aquila - sono diventati una sorta di ‘buco nero’ burocratico e mai nessuno tra gli assessori che hanno il compito di indirizzare politicamente l’attività ha ritenuto opportuno censurare formalmente e pubblicamente l’operato di chi frena l’azione politica". 
Ora, quantomeno, grazie alla conferma, arrivata dall'assessore Cavaliere, del ritrovamento di una copia del documento (nel 2012 lo stesso Cavaliere prese a cuore le sorti dell'area consigliandone la riqualificazione), "l'iter per l'avvio dei lavori futuri su piazza Mercato potrà proseguire normalmente - assicura l'assessore - con il prossimo, propedeutico, step": il progetto di Pagliara dovrà infatti essere sottoposto alla supervisione della Sopraintendenza dei Beni culturali che dovrà esprimere il proprio parere sulla demolizione dell'opera.
Nessuna revoca dei fondi, quindi, da parte della Fondazione Banca del Monte: la fondazione, infatti, nei mesi scorsi aveva messo sul tavolo 160mila euro per la nuova riqualificazione di piazza Mercato e in questi giorni si era posta in atteggiamento interlocutorio con l'amministrazione, dicendosi "in continuo contatto con Palazzo di Città per aggiornamenti sulla questione".
A darne notizia è l'assessore comunale al Patrimonio, Pippo Cavaliere, che nei giorni scorsi si era detto ottimista sulla risoluzione del mistero: è stata infatti ritrovata nell'ufficio Contratti a Appalti del Comune di Foggia (allegata al contratto stipulato con l'impresa che all'epoca eseguì i lavori) una copia del progetto dell'architetto Nicola Pagliara (già docente dell'Università di Napoli), lo stesso progetto che aveva dato vita alla struttura "a treno" di Piazza Mercato, struttura inaugurata nel 2002 e che ora, invece, l'amministrazione ha deciso di rimuovere, perché giudicata, anche dai comitati di quartiere del cento storico, "brutta e inutile". 
LA BAGARRE SULLO SMARRIMENTO DEL PROGETTO. Ma per farlo, e cioè per procedere alla sostituzione dell'opera con un nuovo piano di riqualificazione, il progetto di Pagliara era di fondamentale importanza.
E, infatti, preoccupazione e scalpore per il destino della storica piazza foggiana, aveva destato la notizia di Antonella Caruso sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno, che tre giorni fa denunciava lo smarrimento della copia originale del progetto di Pagliara nei meandri degli uffici tecnici dell'assessorato ai Lavori pubblici. Cosa che aveva fatto infuriare anche il consigliere comunale del Pd, Lino Dell'Aquila: "Quegli uffici - aveva tuonato Dell'Aquila - sono diventati una sorta di ‘buco nero’ burocratico e mai nessuno tra gli assessori che hanno il compito di indirizzare politicamente l’attività ha ritenuto opportuno censurare formalmente e pubblicamente l’operato di chi frena l’azione politica". 
ITER E FONDI SALVI. Ora, quantomeno, grazie alla conferma, arrivata dall'assessore Cavaliere, del ritrovamento di una copia del documento (nel 2012 lo stesso Cavaliere prese a cuore le sorti dell'area consigliandone la riqualificazione), "l'iter per l'avvio dei lavori futuri su piazza Mercato potrà proseguire normalmente - assicura l'assessore - con il prossimo, propedeutico, step": il progetto di Pagliara dovrà infatti essere sottoposto alla supervisione della Sovrintendenza dei Beni culturali che dovrà esprimere il proprio parere sulla demolizione dell'opera.
Nessuna revoca dei fondi, quindi, da parte della Fondazione Banca del Monte: la fondazione, infatti, nei mesi scorsi aveva messo sul tavolo 160mila euro per la nuova riqualificazione di piazza Mercato e in questi giorni si era posta in atteggiamento interlocutorio e in continuo contatto con l'amministrazione, precisando di "voler aspettare aggiornamenti sulla questione prima di procedere a un'eventuale revoca dei finanziamenti concessi". Aggiornamenti arrivati, fondi salvi, almeno per ora.

di Redazione 


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