Stampa questa pagina

Piazza Padre Pio come Fontana di Trevi: “imbrattata” o intervento creativo?

Intanto però, anche qui, i residenti sono scontenti

A porsi l'interrogativo del titolo è lo stesso cittadino che ha pensato bene di inviare la propria segnalazione, con tanto di corredo fotografico, alla redazione di Foggia Città Aperta, come altrettanto fatto da un altro lettore attento sempre questa mattina, in merito ai rifiuti di via Miranda (LEGGI).
 
UNA MACCHIA DI COLORE NELLA GRIGIA FOGGIA?. “La piazza si presentava così questa mattina, alle ore 8.00 e, presumibilmente, l'intervento di colorazione è stato fatto questa notte”. A dirlo è Gianfranco Gesmundo, residente di Piazza Padre Pio che, oltre a sottolineare il degrado di uno dei pochi polmoni verdi della città, non ha mancato di rimarcare seppur con le dovute cautele “la fattura” del gesto, in grado di offrire “una macchia di colore nella nostra grigia città”. L'atto, con le dovute proporzioni di paragone, può ricordare quello compiuto tempo fa da un performer romano che, con una vernice rossa di facile diluizione, pensò bene di tingere le acque della gloriosa e visitatissima Fontana di Trevi. 
 
“PIAZZA IN CONDIZIONI ORRENDE”. “Potrebbe sembrare appunto un intervento creativo più che un imbrattamento, difatti era fatto con polveri colorate e non con vernici”: questa la tesi del lettore, con tanto di galleria fotografica dettagliatissima. Al di là del dubbio se si tratti di arte o di semplice rovesciamento di colorazioni (un interrogativo che tiene in scacco, forse, larga parte di arte contemporanea), la segnalazione è volta anche e soprattutto a sottolineare il degrado di questa bella piazza eretta in nome del santo di Pietrelcina. “Nei giorni addietro – fa sapere Gianfranco – anche alcune panchine sono state colorate in modo direi (osando) creativo. Inoltre – continua – non molto viene fatto per questa piazza che è in condizioni orrende sia per illuminazione che per manutenzione: è un vero e proprio percorso pieno di insidie, considerato che sia il lastricato che il verde sono in condizioni pietose”. 
 
TUTTO E' BUIO E PREDA DI “SPORCACCIONI”. Problemi per i residenti anche per la mancanza di un'adeguata illuminazione: “La fontana, la sera, è oscurata da oltre un anno perché un faro si è semplicemente sbullonato – denuncia ancora il lettore di Foggia Città Aperta – una cosa che, a fontana vuota, si rimette in dieci minuti... Normalmente poi, si rischia una caduta a causa del selciato rotto o mancante in alcuni punti per le radici affioranti. Fra l'altro – conclude con preoccupazione – una piazza al buio, la sera, non è difficile che diventi facile terreno per sporcaccioni che abbandonano per terra residui dei loro picnic e feste di compleanno: ogni mattina vengono buttati nei cassonetti della non differenziata quintali di bottiglie vuote che si aggiungono a quelle dei locali adiacenti, che scaricano con molta disinvoltura senza curarsi che ci sono anche (uno solo) bidoni per la raccolta del vetro”.
A porsi l'interrogativo del titolo è lo stesso cittadino che ha pensato bene di inviare la propria segnalazione, con tanto di corredo fotografico, alla redazione di Foggia Città Aperta, come altrettanto fatto da un altro lettore attento sempre questa mattina, in merito ai rifiuti di via Miranda (LEGGI).
UNA MACCHIA DI COLORE NELLA GRIGIA FOGGIA?. “La piazza si presentava così questa mattina, alle ore 8.00 e, presumibilmente, l'intervento di colorazione è stato fatto questa notte”. A dirlo è Gianfranco Gesmundo, residente di Piazza Padre Pio che, oltre a sottolineare il degrado di uno dei pochi polmoni verdi della città, non ha mancato di rimarcare seppur con le dovute cautele “la fattura” del gesto, in grado di offrire “una macchia di colore nella nostra grigia città”. L'atto, con le dovute proporzioni di paragone, può ricordare quello compiuto tempo fa da un performer romano che, con una vernice rossa di facile diluizione, pensò bene di tingere le acque della gloriosa e visitatissima Fontana di Trevi. 
“PIAZZA IN CONDIZIONI ORRENDE”. “Potrebbe sembrare appunto un intervento creativo più che un imbrattamento, difatti era fatto con polveri colorate e non con vernici”: questa la tesi del lettore, con tanto di galleria fotografica dettagliatissima. Al di là del dubbio se si tratti di arte o di semplice rovesciamento di colorazioni (un interrogativo che tiene in scacco, forse, larga parte di arte contemporanea), la segnalazione è volta anche e soprattutto a sottolineare il degrado di questa bella piazza eretta in nome del santo di Pietrelcina. “Nei giorni addietro – fa sapere Gianfranco – anche alcune panchine sono state colorate in modo direi (osando) creativo. Inoltre – continua – non molto viene fatto per questa piazza che è in condizioni orrende sia per illuminazione che per manutenzione: è un vero e proprio percorso pieno di insidie, considerato che sia il lastricato che il verde sono in condizioni pietose”. 
TUTTO E' BUIO E PREDA DI “SPORCACCIONI”. Problemi per i residenti anche per la mancanza di un'adeguata illuminazione: “La fontana, la sera, è oscurata da oltre un anno perché un faro si è semplicemente sbullonato – denuncia ancora il lettore di Foggia Città Aperta – una cosa che, a fontana vuota, si rimette in dieci minuti... Normalmente poi, si rischia una caduta a causa del selciato rotto o mancante in alcuni punti per le radici affioranti. Fra l'altro – conclude con preoccupazione – una piazza al buio, la sera, non è difficile che diventi facile terreno per sporcaccioni che abbandonano per terra residui dei loro picnic e feste di compleanno: ogni mattina vengono buttati nei cassonetti della non differenziata quintali di bottiglie vuote che si aggiungono a quelle dei locali adiacenti, che scaricano con molta disinvoltura senza curarsi che ci sono anche (uno solo) bidoni per la raccolta del vetro”.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload