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Piazza Sant'Eligio, la protesta di Marrese (WWF): "Potete tagliare tutti i nastri che volete ma resterete mediocri"

"Potete tagliare tutti i nastri che volete ma resterete sempre mediocri, mediocri nel fare e nel pensare". Il presidente del WWF, Maurizio Marrese, affida a una nota sui social la sua rabbia in occasione dell'inaugurazione di piazza Corridoni.

IL PATRIMONIO ARBOREO. "Foggia - attacca - merita di più e spero che i cittadini prima o poi aprano gli occhi. In Piazza Sant’Eligio c'erano 52 alberi, abbattuti solo per cogliere l'occasione di un finanziamento... (progetto del 2018 che probabilmente poteva essere fatto molto meglio e salvando questo patrimonio arboreo)". Per rendere anche visivamente il confronto, Marrese allega due foto a contrasto, con un affondo finale: "Foggia ha bisogno di alberi, non di 'cemento'... Che tristezza...".

di Redazione 


 COMMENTI
  • Sotiris

    26/07/2025 ore 09:25:26

    Marrone ha ragione sulla mancanza di verde pubblico nella città, ma non essendo un botanico come me ( ma mi sono documentato) deve sapere, insieme ai tanti cittadini amanti del verde, che certi alberi non vanno d'accordo con il problema siccità e le radici non trovando acqua tendono a risalire la superficie sollevando il pavimento, pertanto queste piante vanno mano mano sostituite con altre che non hanno questa particolarità.
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