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Picchia la moglie e la minaccia con una pistola a salve senza tappo rosso, arrestato 58enne a Cerignola

Nelle giornate del 7 ed 8 agosto Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola e del Reparto Prevenzione Crimine Basilicata hanno arrestato quattro uomini.

PERCOSSE E MINACCE. Il 7 agosto, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Basilicata sono intervenuti nel quartiere Torricelli di Cerignola dove era stato segnalato un uomo che stava picchiando una donna. Giunti sul posto i poliziotti hanno trovato la donna in stato di agitazione con evidenti segni di tentativo di strangolamento e l’hanno accompagnata presso il locale Pronto Soccorso dove è stata dimessa con una prognosi di 10 giorni. Nel frattempo l’uomo segnalato, bloccato sul luogo dell’intervento, è stato trovato in possesso di una pistola a salve priva di tappo rosso. Dalla denuncia della donna è emerso che l’uomo da circa quattro anni la perseguitava con minacce, anche utilizzando la citata arma, e con percosse. L’uomo, un incensurato 58enne di San Ferdinando di Puglia, è stato arrestato con l’accusa di atti persecutori e lesioni personali e su disposizione del Sostituto Procuratore portato presso la  Casa Circondariale di Foggia.

EVASIONE DAI DOMICILIARI. Nel pomeriggio dell’8 agosto, sono stati tratti in arresto il pregiudicato 55enne Gerardo e suo figlio trentacinquenne Nicola, in esecuzione di decreto di sospensione della misura della detenzione domiciliare alla quale erano sottoposti in quanto in una circostanza sono stati trovati assenti sia dall’abitazione che dal luogo di lavoro ed in un’altra, trovati sul luogo di lavoro e denunciati per ricettazione di varie parti meccaniche di autovetture di illecita provenienza. Dopo le formalità di rito, i due sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale di Foggia.

PUB ABUSIVO. Nella serata dell’8 agosto è stato effettuato un controllo, in località Tressanti di Cerignola, dove in passato era stata accertata la presenza di una vera e propria attività commerciale, tipo pub,  aperto senza alcuna autorizzazione, condotto da una donna, per verificare se la stessa avesse ottemperato all’ordinanza di chiusura immediata emesso dal Comune di Cerignola. Giunto sul posto gli agenti hanno accertato che l’attività era ancora operante e hanno quindi proceduto al sequestro di tutta la merce presente ed alla chiusura dell’esercizio.

VIOLAZIONE OBBLIGHI DI SEMILIBERTA’. Il 7 agosto è stato tratto in arresto il pregiudicato 26enne Donato Occhionero in esecuzione di decreto di sospensione della misura alternativa alla detenzione della semilibertà alla quale era sottoposto. La sospensione è scaturita dal fatto che era stato segnalato dagli agenti per avere commesso ripetute violazioni degli obblighi. Dopo le formalità di rito l’uomo è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Foggia a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

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di Redazione 


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