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Piernicola Silvis, cambia lo scenario ma torna l’eroe dell’ex questore: il nuovo romanzo

In anteprima, all’Auditorium Santa Chiara

Da Foggia a Napoli, dalla Capitanata della Quarta Mafia al mondo delle toghe corrotte, dal sangue della cosiddetta Società ai traffici violenti dell’alta politica, tra cocaina e sesso sfrenato. Torna Renzo Bruni, già protagonista di “Formicae” (SEM, 2016) e del sequel “La Lupa” (SEM, 2018), eroe dell’ex questore foggiano e ormai scrittore a tempo pieno Piernicola Silvis, apprezzato in Italia e tradotto all’estero.

L’INCONTRO E IL RESTO DEL TOUR. Lunedì 7 ottobre, alle ore 19, all’Auditorium Santa Chiara di Foggia, l’autore ritrova il proprio pubblico di lettori e concittadini, presentando in anteprima al sud Italia il suo nuovissimo romanzo dal titolo “Gli Illegali”, anticipando di alcuni giorni l’uscita nazionale del libro (prevista per il 10 ottobre). Dopo le due vetrine di Milano e Brescia, infatti, il questore-scrittore fa partire dalla sua città., come in occasione dei suoi precedenti lavori editoriali, un lungo tour di presentazioni che, dopo il capoluogo dauno, toccherà Bari, Napoli, Verona, Vicenza, Roma, Ancona e tante altre piazze. A conversare con Piernicola Silvis, in Auditorium, sarà la giornalista di FoggiaToday Giovanna Greco. L’incontro è organizzato dalla libreria Ubik in collaborazione con la Fondazione Apulia Felix.

IL ROMANZO. In una piovosa serata napoletana, due uomini si incontrano su una macchina. Non si sono mai visti prima, quello sarà il loro unico incontro. Uno è il mandante, l’altro è il killer. Ripetono il piano concordato, sniffano due strisce cocaina e si separano. Poco dopo, al secondo piano di un palazzo elegante, la mano del sicario uccide Raffaele Esposito, un vecchio prefetto in pensione. Tutti lo consideravano un professionista mite e rispettabile, ma in realtà negli anni Esposito era entrato a stretto contatto con il potere romano e i suoi segreti. Poco prima di venire assassinato, sembrava fosse sul punto di dare alle stampe un esplosivo memoriale. Pagine che avrebbero coinvolto molte, influenti, personalità della storia più recente del Paese, e non solo. Per capire cosa ci sia davvero sotto quel delitto, il capo della Polizia invia a Napoli Renzo Bruni e la sua squadra. Le prime indagini scandagliano l’inquietante passato dell’anziano prefetto, ma ben presto l’attenzione degli investigatori si sposta su un equivoco avvocato il cui studio sta andando in fallimento. Da quel momento, Bruni e la sua squadra scoperchiano un mondo di torbidi interessi che legano magistrati corrotti e avvocati che hanno svenduto la toga. Nel corso dell'inchiesta emergerà tutto il marcio che circondava la vita di Esposito, gli sporchi intrecci che legano camorristi e poteri locali, in un vortice di festini a base di cocaina e sesso violento. Una vita sacrificata da menti spregiudicate per un folle quanto insospettabile disegno criminale.

DICONO (E SCRIVONO) DI LUI. Silvis, dopo una vita da dirigente della Polizia di Stato, ha dato spazio alla sua voce di narratore che scava in quel male che ha combattuto per anni e ha creato il suo protagonista: Renzo Bruni, funzionario dello SCO della Polizia. In Formicae e La Lupa l’ambientazione è la zona di Foggia e del Gargano, teatro della Quarta Mafia foggiana, la meno conosciuta ma la più sanguinaria. Con Gli illegali Bruni si sposta a Napoli per raccontare, in un’altra storia drammaticamente attuale, gli scandali e i crimini nel mondo delle toghe, avvocati e magistrati in primis. E non solo.

L’AUTORE. Piernicola Silvis è nato nel 1954 a Foggia. Alto dirigente della Polizia di Stato, ha lasciato il servizio nel 2017 come questore di Foggia. “Gli illegali” è il suo sesto romanzo. Con SEM ha pubblicato “Formicae” (2017, poi pubblicato in versione tascabile da Feltrinelli), “La Lupa” (2018) e, in e-book, “La Rete Ksenofont” (2019). I suoi libri sono stati tradotti in diverse lingue.

di Redazione 


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