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Dall'inferno al paradiso, Perina blinda la porta rossonera: "Andremo a Messina per dare il meglio. L'obiettivo? Rimane la salvezza"

E’ stato uno dei protagonisti dell’ultima vittoria del Foggia contro la capolista Juve Stabia. Pietro Perina dall’inferno al paradiso, ha salvato il risultato anche domenica sera contro la capolista e ora guarda con fiducia al futuro dopo l’errore decisivo nel pareggio contro il Sorrento. 

IL MOMENTO. Il portiere rossonero analizza così il momento rossonero: “Sono errori che possono capitare – dice in conferenza stampa riferendosi alla gara di Potenza –, mi è dispiaciuto tanto per quell’errore perché potevamo portare a casa una vittoria importante. Ho cercato di isolare quell’episodio e non portarmelo dietro e pensare alla Juve Stabia”. Ora testa al Messina, che lotta per i playoff. Zona che il Foggia ha agganciato, ma Perina rimane con i piedi per terra: “Il nostro obiettivo rimane la salvezza, poi quello che verrà vedremo. Non ci tiriamo indietro, andiamo a giocare una partita importante e cercheremo di dare il meglio”. 

IL BILANCIO. Il portiere rossonero traccia un bilancio della sua stagione, che vede ora il Foggia a 4 punti dal settimo posto: “Mi alleno per fare sempre bene, ho sempre dato tutto. Dopo Torre del Greco ci siamo parlati, sappiamo il valore di ognuno e stiamo lavorando duramente. La gara di Messina è molto importante, noi ci teniamo a continuare su questa scia di risultati. Vincendo si sta meglio e siamo convinti di dare il nostro meglio, lo dobbiamo a noi stessi e ai tifosi”. Il portiere ammette di aver accettato subito l’offerta del Foggia: “Ero al Monopoli quando ho ricevuto la chiamata, c’erano stati altri interessamenti negli anni passati ma stavolta era difficile dire di no perché sapevo in che piazza venivo. L’entusiasmo? I risultati parlano, ci giocheremo la partita di Messina con le idee che ci darà il mister”.

di Saracino Nicola


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