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L’emozione di Maria Assunta Pintus: “Programma triennale, parleranno i fatti. Primo impegno? Riavere i satanelli"

“Confesso di essere molto emozionata, arrivo da un anno pesante, fatto di litigi con il precedente socio ma voglio guardare al futuro. Sono pronta a sposare in pieno questo progetto, avendo già contribuito in passato a portarlo avanti. Non parlo di budget, sono sola in questa avventura ma attorniata da gente competente: il programma è triennale e preferisco far parlare i fatti. Ho già preso contatti con la curatela fallimentare per riavere i satanelli”.

LA PRESENTAZIONE. Volti tirati nella conferenza stampa di presentazione del nuovo corso del Calcio Foggia dopo l’acquisto da parte della Map Consulting srl del 100% della Corporate, società controllante del Calcio Foggia. Maria Assunta Pintus, che sarà alla guida del Cda, con la carica di presidente (“E non presidentessa”) siede al fianco di suo figlio Edoardo Chighine, che entra in consiglio, e Davide Pelusi che dovrebbe rimanere amministratore delegato. L’imprenditrice sarda, nonostante non nasconda “i momenti duri e pesanti, fatti anche di minacce, dell’anno passato” esprime “sincera riconoscenza per chi ha continuato a lavorare nelle difficoltà dovute alla pandemia ottenendo ottimi risultati”. Promette, però, “che non si parlerà più di questioni societarie”.

IL NUOVO ORGANIGRAMMA. “Avevo detto che avrei seguito il solco della continuità e così è – esordisce l’imprenditrice sarda- “Davide Pelusi è un professionista esperto e rappresenterà la foggianità. Edoardo Chighine ha già lavorato in questa società ed ha avuto il merito di aver fatto crescere la mia passione per questa città e per questa squadra, trasmettendomi tenacia e voglia di non mollare. Da quando abbiamo deciso di rilevare la Corporate – rivela la Pintus - mi sono confrontata e consultata con persone che si sono occupate di calcio ad alti livelli. Grazie a queste amicizie ho conosciuto Filippo Polcino che, da circa un anno, collabora con il mio gruppo. A lui è affidato l’incarico di direttore generale con un ruolo di controllo contabile, finanziario e amministrativo. La sua figura sarà totalmente distinta da quella della direzione tecnica che resta in capo a Ninni Corda. In seno all’organizzazione ci sarà qualche cambiamento (Pippo Severo nuovo segretario ? ndr) ma nessuno stravolgimento”.

I PROGRAMMI. “C’è la volontà di porre le basi per la realizzazione del centro sportivo” prosegue la neopresidente del Calcio Foggia. “Non faccio voli pindarici, l’idea è la realizzazione di una “Casa Foggia” nella quale far convergere tutte le energie positive della città. Saremo attenti anche al sociale e al dialogo con il territorio. Troveremo modi per non far sentire lontani i tanti foggiani che sono costretti a vivere a chilometri dalla propria città: mi hanno commosso, ho ricevuto auguri da ogni parte del mondo”. Quanto agli obiettivi: “Abbiamo un progetto triennale, il budget sarà stabilito dopo un’attenta pianificazione. Preferisco parlare a risultati ottenuti, un passetto alla volta. Il primo impegno? Ho già contattato la curatela fallimentare e spero, entro una settimana, di poter dare notizie certe sulla possibilità di riavere i satanelli”.

di Michele Gramazio


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