Stampa questa pagina

Pio & Amedeo sbarcano al cinema con “Quasi quasi amici”

Sarà un road movie con la storia di due amici

Prima Tele Foggia, poi Tele Norba, poi Rai 2 e Italia 1 la carriera di Pio D'Antini e Amedeo Grieco fa un altro salto in avanti e stavolta arriva il salto nel grande schermo.
TAODUE. La conferma ufficiale è arrivata durante la presentazione della stagione televisiva e cinematografica della Taodue di Pietro Valsecchi, produttore dil film e serie tv di successo come Distretto di Polizia, Ris, Ultimo, Che Bella Giornata e tante altre, a cui hanno preso parte anche Pio & Amedeo.
IL FILM. Il film, ancora in fase di scrittura, si intitolerà “Quasi quasi amici”, il soggetto sarà dello stesso Pietro Valsecchi, mentre gli autori saranno Aldo Augelli e Fabio Di Credico con la collaborazione di Gianluca Ansanelli. Da quello che è stato anticipato si tratterà un road movie che racconterà la storia di due amici inseparabili di Foggia, Pio e Amedeo. Un giorno la ragazza di Pio finisce su internet con un video hard. Pio, che viene tirato in ballo, decide di evadere dalla sua città perché la gente del luogo parla dell’increscioso fattaccio. Amedeo lo accompagna nel suo viaggio e cerca di aiutarlo a ripulire la sua immagine.
LA CARRIERA. Entrambi nati nel 1983 Pio e Amedeo esordiscono in tv nel 2004 con la trasmissione Occhio di Bue su TeleFoggia nella quale lanciano i personaggi di Archimede e Fafonzo, poi arriva il passaggio a TeleNorba e RadioNorba con U’Tub e Sbattiti.
Nel 2011 i comici foggiani debuttano su Rai2 con Stiamo tutti bene e Base luna, ma il loro anno è il 2012, quando nella trasmissione Le Iene trovano la loro consacrazione con le rubriche Chiunque può e soprattutto Ultras dei Vip, che oltre ad essere tra le più viste della trasmissione hanno anche un incredibile seguito sui social network.
NOI E IL CINEMA. Quello che è certo è che non si sono montati la testa, ecco cosa hanno dichiarato durante la conferenza stampa: “Noi siamo la morte del cinema. Se siamo arrivati noi al cinema, voi attori dovete farvi un sacco di domande. Il film parla di mafia, ci sono subito due morti. No, a parte gli scherzi, noi diamo spazio ai vigili che nessuno si caga, a 1200 euro”.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload