Nella sua abitazione, nascondeva il “kit del perfetto rapinatore”: pistole, ricetrasmittenti, passamontagna e giubbotti antiproiettibili. E’ quanto scoperto dai carabinieri di Foggia che per il fatto hanno arrestato un 40enne di Carapelle, Nunzio Mangiacotti.
IL “KIT DEL RAPINATORE”. Nel corso di una perquisizione domiciliare, ed estesa anche al garage e ad un casolare di campagna, i militari hanno trovato una pistola semiautomatica cal. 7,65 con caricatore e 7 colpi, oltre 80 munizioni dello stesso calibro, un revolver a salve privo di tappo rosso nonché un vero e proprio deposito di materiale da utilizzare per compiere rapine e furti. Sono state rinvenute, infatti, anche 4 ricetrasmittenti già sintonizzate sulle frequenze delle forze dell’ordine che consentivano di “monitorare” la presenza e la posizione delle pattuglie sul territorio, in maniera tale da compiere attività criminali decidendo dove e quando con la certezza di non avere nelle vicinanze la presenza di carabinieri o polizia (o comunque, di venire subito a conoscenza del loro arrivo).
ANCHE ARNESI PER LA TECNICA DEL “BUCO”. Del “corredo” trovato, i militari hanno sequestrato anche 2 corpetti antiproiettile, 3 passamontagna e diverse tute di colore scuro prive di segni identificativi in modo da rendere impossibile un eventuale riconoscimento in caso di presenza di sistemi di videosorveglianza sulla scena del crimine. Oltre a tutto l’occorrente per la commissione di rapine nelle disponibilità del 40enne vi era anche una serie di attrezzature per mettere a segno furti con la cosiddetta tecnica del “buco” (si pratica un foro nella parete adiacente a quella dei locali da svaligiare): una tronchese di grosse dimensioni, un martello pneumatico e una smerigliatrice utilizzatile per tagliare sbarre o grate in ferro.