"C'è la partita e ci fanno chiudere i bar (ma non tutti)": monta la protesta dei titolari di locali in zona stadio
Hanno ottenuto solo lo slittamento di un'ora. Ma l'ordinanza che dispone la chiusura di 7 bar e pasticcerie domenica, in concomitanza con la partita del Foggia, resta valida.
LA VICENDA. C'è delusione e scoramento tra i titolari delle attività penalizzate dalla decisione del Comune di Foggia. E a poco è servito l'incontro con il prefetto. A causa della pericolosità del match contro la Turris, infatti, la commissione straordinaria ha replicato l'ordinanza di domenica scorsa e ha disposto la chiusura al pubblico, dalle ore 15:30 (che verrà posticipata di un'ora per effetto dell'incontro odierno) alle ore 21:15 (ridotto alle 20.30) dei seguenti pubblici esercizi: Bar Red Black in Via Gioberti 16, Pasticceria Gelateria Bar Dolce Bontà in Via Gioberti 68, Trinacria in Via Dorso 157, Bar Tabacchi Gocce di Caffè in Via Dorso, Bar- Tabacchi Cafè de Paris in Viale Ofanto, Bar Veneziani in Via Salvemini, Bar Pasticceria Gelateria Crilù di in Via S. Pellico 3/B (e il Chiosco ubicato in Via Gioberti angolo Via Salvemini).
LE PROTESTE. L'incontro di stamattina, 29 aprile, è stato pertanto infruttuoso. E lascia l'amaro in bocca ai titolari delle attività commerciali che lamentano un "abuso di potere". Una soluzione spesso attuata in questi casi, infatti, sarebbe stata possibile applicando il divieto di vendita di alcolici o di utilizzo di bottiglie di vetro e non impedendo completamente l'accesso di clienti, anche solo per un caffè o un dolce. E ancora, tra le istanze portate dai commercianti, l'incoerenza di un provvedimento che lascia al contempo aperte alcune attività, presenti in zona stadio, a cui non viene ordinata nessuna limitazione.
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