Policlinico di Foggia, parte la campagna vaccinale per i soggetti estremamente
vulnerabili
Inizia oggi, 29 marzo al Policlinico Riuniti di Foggia la campagna vaccinale per i soggetti estremamente vulnerabili, come i pazienti in trattamento dialitico (emodialisi e dialisi peritoneale), i pazienti portatori di trapianto renale ed epatico o candidati al trapianto, talassemici ed oncoematologici.
In particolare, i pazienti in trattamento dialitico di Foggia e di Lucera riceveranno il vaccino presso i rispettivi centri dialisi, mentre le altre categorie fragili saranno immunizzate direttamente negli ambulatori vaccinali della U.O.C. di Igiene dell’Ospedale Colonello D’Avanzo.
IL COMMENTO. “E’ un passaggio importante nel contrasto alla pandemia - commenta il Commissario Straordinario del Policlinico Riuniti di Foggia Dott. Vitangelo Dattoli -. Saranno vaccinati più di 600 pazienti. L’operazione è una tangibile testimonianza dell’integrazione tra le varie strutture e rappresenta soprattutto l’estrema attenzione del Policlinico Riuniti ai pazienti più vulnerabili".
LA CAMPAGNA. L’organizzazione della campagna vaccinale è coordinata dal Prof. Giovanni Stallone, Direttore della Struttura Universitaria di Nefrologia, Dialisi e Trapianto, dal Prof. Gaetano Serviddio, Direttore della Struttura Universitaria di Epatologia, dal Dott. Rodolfo Sacco, Direttore della Struttura di Gastroenterologia, dal Dott. Celestino Ferrandina, Direttore F.F. della Struttura di Ematologia) e dal Dott. Michele Centra, Direttore della Struttura Immunotrasfusionale (SIMT), ed erogata dalla U.O.C. Igiene del Policlinico Riuniti, diretta dalla Prof.ssa Rosa Prato.
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