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Policlinico riuniti pronto a rifarsi il look: ecco come sarà il nuovo monoblocco. Aggiudicati (quasi) i lavori da 71milioni di euro

Il Policlinico Riuniti di Foggia è pronto a rifarsi il look. Il mega appalto da 71milioni di euro per le opere di demolizione e ricostruzione del cosiddetto 'Monoblocco' è, infatti, in via di aggiudicazione. La commissione giudicatrice ha terminato i lavori e stilato la graduatoria dei partecipanti. Al primo posto si è classificata la Rete Temporanea di Imprese composta dalla società barese Matarrese spa e dalla società La Cascina Costruzioni srl con sede a Roma. Intanto, sono pubbliche le prime immagine del progetto definitivo della nuova struttura in rendering, realizzato dallo Studio Plicchi srl.

VERSO LA CITTADELLA OSPEDALIERA. La proposta progettuale, presentata dallo studio di professionisti bolognese, prevede la cosiddetta “rifunzionalizzazione dell’intero plesso ospedaliero” attraverso la demolizione dei corpi A1, A2, D, E, F e G dell'attuale “Monoblocco” e la successiva ricostruzione di un nuovo corpo di ingresso - sempre Monoblocco - che costituirà il polo di connessione dell’area ospedaliera. Per come immaginato, cioè, il nuovo sistema edilizio andrebbe a creare una ricucitura con gli edifici esistenti (corpi A, B ed H), divenendo il fulcro centrale di quella che, in futuro, potrà definirsi una vera e propria cittadella ospedaliera. Saranno realizzati, inoltre, un auditorium esterno da circa 400 posti in edificio separato e aree esterne connesse. .

COME SARA’. Divenendo polo dell’intera struttura, all’interno delle nuove opere del monoblocco sono previste funzioni d’importanza generale. Al piano terra, in primo luogo, sarà realizzata una ampia hall d’ingresso con servizi di prima accoglienza, gli uffici di relazione con il pubblico e il front office. Sempre all'ingresso ci saranno una serie di servizi a disposizione sia del personale ospedaliero che dei visitatori come attività commerciali, punto ristoro e bar. All’esterno un auditorium da 400 posti mentre, al primo piano, una mensa aziendale. Ai piani superiori, infine, saranno ospitate le unità operative di area medica con un’area ambulatoriale e reparti di degenza, per un totale di 108 posti letto.

IL MEGA APPALTO. La storia della ricostruzione del monoblocco del Policlinico Riuniti nasce da lontano. Sin dalla loro realizzazione le strutture sanitarie dell’allora Ospedali Riuniti ebbero inconvenienti statici a causa, principalmente, della presenza di una falda acquifera. Nel tempo si sono succeduti una serie di incarichi e consulenze per la realizzazione di interventi di consolidamento. In una relazione finale redatta nel 2003 dall’ingegnere Francesco Sylos Labini, il professionista mise nero su bianco che le strutture portanti degli edifici avevano seri fattori di rischi e necessitavano di 'improcrastinabili' interventi. Si arrivò poi al 2017 quando l’ingegner Dezi, considerando “il rinforzo diffuso di tutti gli elementi strutturali un intervento notevolmente invasivo ed oneros” suggerì “la convenienza della demolizione e ricostruzione rispetto ad un intervento di rinforzo strutturale". I costi, inizialmente stabiliti in 30milioni di euro, sono lievitati fino a 71milioni di euro. Bandito nell'estate del 2024 il mega appalto, come detto, sta per essere formalmente aggiudicato alla rete di imprese Matarrese Spa-La Cascina Costruzioni srl che ha offerto un ribasso del 18% e ha ottenuto un punteggio di 95,73. I lavori della commissione sono terminati e ora non resta che aspettare la determina di aggiudicazione da parte del Policlinico Riuniti che naturalmente non si discosterà da quanto proposto dalla commissione. Tra le imprese escluse per non aver raggiunto il punteggio minimo previsto dal bando vi è anche la CN Costruzioni generali dell’attuale presidente del Calcio Foggia Nicola Canonico.

di Michele Gramazio


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