Policlinico Riuniti, salvata una neonata con una grave malformazione congenita
Il 23 maggio 2021 alle ore 00.03 in un ospedale di primo livello della Basilicata è nata una bambina, P.D., da taglio cesareo d’urgenza per distacco di placenta. La piccola aveva un indice Apgar di 4 a 1 minuto e 5 a 5 minuti.
IL TRASFERIMENTO. Le condizioni della piccola hanno richiesto manovre rianimatorie (ventilazione con maschera per diversi minuti), trascorsi i quali si è resa necessaria una intubazione tracheale e ventilazione meccanica per peggioramento clinico. Non c’era nessuna diagnosi prenatale di patologia in atto. Alle ore 1.27 è stata eseguita una radiografia del torace e sospettata un’ernia diaframmatica. Alla stessa ora un prelievo arterioso ha dimostrato segni di gravissima acidosi respiratoria. Dopo alcuni tentativi di ricovero della piccola in alcuni ospedali limitrofi, la neonata è stata trasferita alla Struttura di Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico Riuniti di Foggia diretta dal Dott. Gianfranco Maffei, dove è giunta alle ore 6.00.
L’OPERAZIONE. Dopo 2 giorni, a stabilizzazione ottenuta, la piccola paziente veniva sottoposta ad intervento chirurgico eseguito dal Prof. Fabio Bartoli e dalla Dott.ssa Vittoria Campanella della Struttura di Chirurgia Pediatrica Universitaria, coadiuvati dall’anestesista Dott. Paolo Vetuschi e dal neonatologo Dott. Gianfranco Maffei. Durante il decorso post-operatorio, la piccola, amorevolmente seguita da tutto il personale della Struttura di Neonatologia e Terapia Intensiva del Policlinico Riuniti, presentava convulsioni e ileo paralitico legati alla sofferenza asfittica delle prime ore. Dopo quasi 1 mese di degenza, la bellissima creatura sarà dimessa oggi in pieno benessere e potrà essere restituita all’amore dei genitori che hanno ringraziato i sanitari dell'ospedale foggiano.
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