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TRA TERRITORIO E PARTITO. “Il fine – commentano D’Attis e Damiani – è quello di essere compatti e proporre ai territori una visione politica di rilancio e di sviluppo, dopo una stagione nera che porta la firma di un centrosinistra che ha fatto crollare i maggiori indici economici ed occupazionali negli ultimi tredici anni. Per questo, anche a Foggia, ci porremo in una condizione di ascolto: la nostra comunità attende di poter dire cosa ne pensa sui problemi del territorio ma anche sul funzionamento del nostro partito. E noi siamo aperti a raccogliere ogni contributo affinché ognuno si senta protagonista, affinché meritocrazia e partecipazione siano i capisaldi della nostra azione politica e del nostro stare insieme”.
L'assemblea di Forza Italia fa tappa a Foggia e chiama a raccolta il partito: "Interventi senza censura"
Assicurano che saranno “interventi senza censura”. Durante i quali parlamentari e consiglieri regionali dovranno fare solo una cosa: ascoltare. È questa la premessa (e la promessa) alla base della seconda tappa delle Assemblee provinciali di Forza Italia in Puglia, che arriva a Foggia: appuntamento fissato per domenica, 25 novembre, nel Palazzetto dell’Arte (via Galliani n.1), a partire dalle ore 10.30). Ad annunciare la tappa foggiana sono il commissario regionale di Fi, l’on. Mauro D’Attis e il vice commissario, il senatore Dario Damiani. E sarà l’occasione per fare il punto su un partito in trasformazione, che prova a ricompattarsi. E che su Foggia dovrà decidere come approcciarsi alla campagna elettorale, tra annunci di primarie e l’obiettivo del Landella bis.
TRA TERRITORIO E PARTITO. “Il fine – commentano D’Attis e Damiani – è quello di essere compatti e proporre ai territori una visione politica di rilancio e di sviluppo, dopo una stagione nera che porta la firma di un centrosinistra che ha fatto crollare i maggiori indici economici ed occupazionali negli ultimi tredici anni. Per questo, anche a Foggia, ci porremo in una condizione di ascolto: la nostra comunità attende di poter dire cosa ne pensa sui problemi del territorio ma anche sul funzionamento del nostro partito. E noi siamo aperti a raccogliere ogni contributo affinché ognuno si senta protagonista, affinché meritocrazia e partecipazione siano i capisaldi della nostra azione politica e del nostro stare insieme”.
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di Redazione
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