Poliziotti picchiati al Cara, spuntano video e versioni differenti. Campagne in lotta: "Nessuna vile aggressione"
Il Ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ci ha messo poco a emettere la sua sentenza. E ha esultato per il primo provvedimento di espulsione targato Decreto sicurezza. (Leggi: Per Salvini "la giornata comincia bene": a Foggia la prima applicazione del "decreto sicurezza"). Ma sull'aggressione che due agenti di polizia denunciano di aver subìto nei pressi del Cara di Borgo Mezzanone, arriva la versione firmata "Campagne in lotta".
UN'ALTRA VERSIONE. "Questa comoda versione - spiegano - è smentita non soltanto dalle testimonianze dei presenti, ma dai numerosi video che questi hanno avuto la prontezza di girare durante la concitata fase dell'arresto. Ve ne proponiamo uno, che dimostra come non ci sia stata alcuna 'vile aggressione', ma semplicemente un tentativo di scongiurare l'arresto brutale di una persona trascinata per diversi metri, mentre era già ammanettata, e poi legata alla ruota posteriore della volante della Polizia. I presenti protestano animatamente contro il trattamento inflitto all'arrestato, urlando 'non è un animale!', ma a parte cercare di strapparlo dalle grinfie degli agenti non azzardano altro".
L'INCIDENTE. E anche sul ferimento dei poliziotti, giunge un'altra versione. "Se poi gli agenti sono rimasti feriti, come sostengono le prognosi, diversi testimoni affermano che questo sia stata la conseguenza di un incidente avvenuto successivamente alla ripartenza della volante, che correva a folle velocità per allontanarsi dalla pista".
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