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LE AUTORITA’. Tra gli ospiti il segretario nazionale, Francesco Pulli, il Prefetto Grassi, l’Arcivescovo di Foggia Mons. Pelvi, i vertici della Questura, il dirigente della Polstrada Puglia Speranza e di altre autorità sindacali e istituzionali.
LE NOMINE. Il congresso ha visto anche la rielezione dei vice-segretati provinciali Silvano Ammirati, Giuseppe Uccelli, Fabio Damiani e Angela Scocca, a cui si è aggiunto anche Giuseppe Tiso.
LA RELAZIONE. Nella sua relazione Vigilante ha rivendicato il merito di aver mantenuto e aumentato di gran numero la maggioranza degli iscritti nella provincia di Foggia, giusto premio alla serietà ed all’impegno profuso, ribadendo la disponibilità a proseguire su questa strada, nonostante le accresciute notevoli difficoltà.
PROMESSE NON MANTENUTE. Inoltre il segretario provinciale è stato particolarmente critico nei confronti di chi in questi ultimi mesi ha “fatto e rifatto promesse mai mantenute per esempio aumentare uomini e mezzi in una provincia dove la malavita locale, negli ultimi tempi, ha messo in atto reati gravissimi tra i quali numerosissimi omicidi volontari e tentati omicidi, estorsioni e ultimamente la cosiddetta emergenza rapine”.
SALE OPERATIVE COMUNI. Infine Vigilante si è chiesto: “visto che se ne parla da anni, come mai in un paese ove mafiosi e terroristi tornano in libertà per un qualsivoglia cavillo giuridico non vi è ancora una Polizia unica e non si riesce ancora a fare le ormai famose sale operative comuni?”
“Promesse non mantenute sull’aumento dei poliziotti in Capitanata”, le richieste nel confermato segretario del SAP Vigilante
Oggi si è tenuto a Foggia il decimo congresso provinciale del SAP, il Sindacato Autonomo di Polizia, che ha rieletto come segretario provinciale Giuseppe Vigilante.
LE AUTORITA’. Tra gli ospiti il segretario nazionale, Francesco Pulli, il Prefetto Grassi, l’Arcivescovo di Foggia Mons. Pelvi, i vertici della Questura, il dirigente della Polstrada Puglia Speranza e di altre autorità sindacali e istituzionali.
LE NOMINE. Il congresso ha visto anche la rielezione dei vice-segretati provinciali Silvano Ammirati, Giuseppe Uccelli, Fabio Damiani e Angela Scocca, a cui si è aggiunto anche Giuseppe Tiso.
LA RELAZIONE. Nella sua relazione Vigilante ha rivendicato il merito di aver mantenuto e aumentato di gran numero la maggioranza degli iscritti nella provincia di Foggia, giusto premio alla serietà ed all’impegno profuso, ribadendo la disponibilità a proseguire su questa strada, nonostante le accresciute notevoli difficoltà.
PROMESSE NON MANTENUTE. Inoltre il segretario provinciale è stato particolarmente critico nei confronti di chi in questi ultimi mesi ha “fatto e rifatto promesse mai mantenute per esempio aumentare uomini e mezzi in una provincia dove la malavita locale, negli ultimi tempi, ha messo in atto reati gravissimi tra i quali numerosissimi omicidi volontari e tentati omicidi, estorsioni e ultimamente la cosiddetta emergenza rapine”.
SALE OPERATIVE COMUNI. Infine Vigilante si è chiesto: “visto che se ne parla da anni, come mai in un paese ove mafiosi e terroristi tornano in libertà per un qualsivoglia cavillo giuridico non vi è ancora una Polizia unica e non si riesce ancora a fare le ormai famose sale operative comuni?”
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di Redazione
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