Prevenzione incendi, intensificati i controlli della Polizia Stradale: "Finora risultati eccellenti"
Con l’estate aumentano i rischi connessi agli incendi in ambito autostradale, che lo scorso anno hanno provocato molti problemi di sicurezza. E così, anche in questa stagione i servizi di prevenzione di incidenti in ambito autostradale, causati dal fumo in carreggiata, vedono l’impiego di tutte le pattuglie della Sottosezione Polizia Stradale di Foggia, che, oltre ai servizi di vigilanza stradale, hanno anche il compito di monitorare, costantemente, l’applicazione di tutte le prescrizioni previste dalla normative specifiche emanate proprio per contrastare il fenomeno degli incendi boschivi e quello degli incendi delle stoppie al termine della mietitura.
IN CONTROTENDENZA. Il lungo e laborioso lavoro di controllo degli operatori, finalizzato a verificare l’esatta esecuzione delle prescritte fasce protettive (c.d. precese), da realizzarsi al termine della mietitura, perimetralmente, in tutti i terreni a coltura cerealicola e quelli a “maggese”, confinanti con le più importanti arterie stradali e ferroviarie, che, si ricorda, deve essere di 15 metri, sta dando quest’anno, “eccellenti risultati” – evidenziano dalla Stradale –, in netta controtendenza rispetto agli anni precedenti, per la drastica diminuzione di incendi e fumo in carreggiata.
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LE MULTE. I risultati ottenuti lungo la tratta della A/14 di competenza (che ricomprende i caselli autostradali da Poggio Imperiale a Canosa di Puglia), sono il frutto del capillare lavoro di prevenzione ma anche di repressione, visto che le sanzioni comminate ai proprietari/conduttori dei terreni confinanti con l’autostrada, per la mancata esecuzione delle “precese”, nella stagione 2018/2019, sono state 54, per un ammontare di circa 45 mila euro.
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