Tra i due litiganti, il terzo si astiene. Dopo giorni di polemiche e voci contrastanti, il Comitato “Foggia per Nichi” ha scelto di comunicare ufficialmente la propria intenzione di voto sul ballottaggio di domenica tra Bersani e Renzi
VERSO L'ASTENSIONE. "In linea con le “differenti” modalità che ci contraddistinguono . spiega una nota - il comitato Foggia per Nichi ha ritenuto opportuno perseguire la “linea” della libertà di scelta. Per dovere di cronaca, i pareri interni emersi in questi giorni ci dicono che molti di noi, non ritenendosi vicini all’operato del PD e del segretario Bersani portato avanti nel Governo Monti, hanno deciso di astenersi dal voto del ballottaggio".
POCHI BERSANIANI, NESSUN RENZIANO. "Modesto rimane - sottolinea la nota - il numero dei volontari che “all’ultimo round” porranno la propria preferenza sul nominativo di Pier Luigi Bersani. Un fatto rimane di assoluta certezza, siamo persone di sinistra che nel contribuire alla campagna elettorale per Nichi Vendola, hanno scelto di tentare la strada del cambiamento radicale e della discontinuità con il liberismo, tantomeno quello populista, e di portare la politica in campi differenti da quelli dell’urlo e dei calderoni. Per questi e molti altri motivi - conclude in maniera impetuosa la nota - sarebbe per noi aberrante e contro natura un qualsiasi appoggio a Matteo Renzi".
MA I RENZIANI CI CREDONO. Nel frattempo il "Comitato Adesso! Foggia per Matteo Renzi" prosegue nella campagna elettorale delle ultime ore. E attraverso una propria nota "invita tutta la cittadinanza a recarsi presso i seggi elettorali della città e votare, affinché il cambiamento e soprattutto il rinnovamento della politica italiana ed in particolare del centrosinistra sia possibile".