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Primarie centrosinistra: si contano le schede, il nome del candidato sindaco è in arrivo
Stravince l'ex assessore Augusto Marasco
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Sono stati 8mila796 gli elettori che hanno partecipato alle primarie del centrosinistra per decidere il candidato sindaco di Foggia. E' il dato definitivo della consultazione di oggi alla palestra Taralli di Foggia.
GLI SFIDANTI. Com’è noto, sono cinque i candidati in lizza: Nino Abate, Lorenzo Frattarolo, Augusto Marasco, Gianni Mongelli e Rita Saraò. A breve partiranno le operazioni di spoglio. Segui gli aggiornamenti dello spoglio sul nostro sito e sui nostri canali social, sia su facebook che su twitter (hastag #primariefoggia)
LE PRIME TENSIONI. "Lì ci devono essere gli scrutatori e i rappresentanti di lista": uno dei candidati, Augusto Marasco, contesta il presidente del seggio e chiede che le numerose persone attorno ai tavoli dove sono state poggiate le schede si allontanino e salgano sulle tribunette del Palazzetto.
IL CONTEGGIO. E' partito lo spoglio delle schede: il presidente del seggio legge a bassa voce i nomi sulla scheda e le poggia sul tavolo, differenziandole in base ai candidati. Solo al termine si conteranno le schede ma è possibile già farsi un'idea: per ora, l'impressione è un testa a testa tra Mongelli e Marasco con Frattarolo terzo e più staccati Abate e Saraò.
LA CURIOSITA'. Prime curiosità: una scheda bianca e una scheda di un elettore che ha votato contemporaneamente tutti i candidati.
I CANDIDATI. Prosegue lo spoglio. Al momento, tutti presenti i candidati all'interno della Palestra Taralli, tranne il sindaco Gianni Mongelli.
PAREGGIO. "Mariano non cedere" è il simpatico invito che alcuni del pubblico rivolgono a Rauseo, che sta sfogliando tutte le schede sistemandole accuratamente. Al momento, è sempre - a vista - pareggio tra Marasco e Mongelli.
IL PROCEDIMENTO. Viste le numerose sollecitazioni, ribadiamo che il conteggio dei voti al momento è dato esclusivamente da un impatto visivo delle schede sul tavolo: il presidente del seggio apre la scheda e le poggia in base al nome del candidato votato, ma non è previsto il conteggio immediato delle preferenze. Solo quando tutte le schede saranno esaurite, il presidente provvederà al conteggio delle schede candidato per candidato. E' un procedimento che - assicurano dal seggio - dovrebbe abbreviare i tempi. Per ora, visto il "malloppo" di schede sul tavolo, Marasco è ancora leggermente in vantaggio ma vanno ancora scrutinate migliaia di schede
PRIMI NUMERI. Prima urna scrutinata (2172 su 8796, il 25%): Marasco 970, Mongelli 608, Frattarolo 343, Saraò 153, Abate 72. Nulle 23, bianche 3.
LO SPOGLIO. Prosegue lo spoglio, è in atto lo scrutinio della seconda urna. E intanto la palestra Taralli si sta animando, con le prime analisi del voto. Praticamente esaurito il conteggio della seconda urna, a brevissimo gli altri numeri. Marasco consolida il suo vantaggio.
LA SECONDA URNA. Dopo la seconda urna scrutinata, si consolida il vantaggio di Marasco che ipoteca la vittoria. Ecco i voti: Marasco 1374 , Mongelli 812 , Frattarolo 513, Saraò 206 , Abate 120 .
Complessivamente, dopo 5171 schede scrutinate (su 8796) Marasco 2344, Mongelli 1420, Frattarolo 856, Saraò 359, Abate 192.
di Redazione
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