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Primarie Pd, il ciclone Renzi a Foggia è meno forte, ma spazza via e mette k.o. D'Alema & C.

Perde ma regge bene il gruppo della Gentile

Ha dominato a livello nazionale, sfiorando il 70% dei consensi. Ma il ciclone Matteo Renzi non è riuscito a investire appieno il territorio di Capitanata. Intanto, però, si gode il successo e manda k.o. i suoi rivali, a cominciare da Massimo D'Alema.
IL DATO DELLA CAPITANATA. Nei 38 seggi in tutta la provincia, i votanti sono stati 25mila497. Il sindaco di Firenze ha ottenuto 11mila713 voti, che gli valgono il 46,1% delle preferenze. Comunque sStacca decisamente i suoi rivali: Gianni Cuperlo (con capolista Massimo D’Alema), con 7196 voti si attesta sul 28,3%, mentre Pippo Civati, legato al nome di Elena Gentile sul territorio, ottiene 6490 consensi, per il 25.6% dei votanti.
D'ALEMA K.O. NELLA "SUA " FOGGIA. Scendendo nel dettaglio del seggio foggiano, Renzi vince ma non stravince nel capoluogo: a Foggia hanno votato 3883 persone e la lista guidata da Ivan Scalfarotto ha ottenuto 1626 preferenze, ovvero il 41,87%.  Flop di D’Alema, che a Foggia non arriva neppure a quattro cifre: la lista Cuperlo ottiene solo 834 voti, cioè il 21,48%. Regge bene il gruppo civatiano, con il 36,6%.

di Redazione 


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