NEWS
Stampa questa pagina
LA POLITICA E IL CALCIO. “Come tutte le sentenze – sottolinea Damiani -, anche le decisioni del Tribunale Federale vanno rispettate ed eventualmente impugnate e rivedute nelle opportune sedi e dagli unici soggetti legittimati a farlo, cioè le parti aventi diritto. Interventi nel merito di soggetti estranei sono censurabili in quanto rischiano di alimentare livore, laddove invece vi è necessità di ricomporre i dissidi, a beneficio di un clima di serenità fra tifoserie e territori che proprio chi si fregia dell'onore di rappresentarli all'interno delle massime istituzioni deve saper sempre coltivare. La politica sappia rispettare i propri limiti e quelli altrui, lasciando a chi di dovere il compito di decidere in merito a questioni che sapranno senz'altro trovare adeguata e corretta soluzione senza necessità alcuna di indebite interferenze".
Il processo al Foggia anima Senato e Forza Italia, Damiani replica a Fazzone: "Politica rispetti i limiti"
"È sempre inopportuno avanzare illazioni sulle decisioni di un Tribunale, tanto più quando si tratta di un caso di giustizia sportiva in cui proprio il valore del pieno rispetto dell'avversario deve essere fondante. L'interrogazione urgente al Presidente del Consiglio dei ministri sul caso Foggia-Virtus Entella rischia di confondere piani che sono e devono restare distanti e autonomi”. E’ la presa di posizione del senatore di Forza Italia, Dario Damiani (Commissione Programmazione economica e Bilancio) in merito alla richiesta di interrogazione al Presidente del Consiglio dei ministri sul caso Foggia Calcio. E quella del senatore barlettano è una contrapposizione forte a quella del collega di partito, Claudio Fazzone, che ha invece formalmente richiesto un “riesame della decisione adottata dal Tribunale Federale Nazionale”.
LA POLITICA E IL CALCIO. “Come tutte le sentenze – sottolinea Damiani -, anche le decisioni del Tribunale Federale vanno rispettate ed eventualmente impugnate e rivedute nelle opportune sedi e dagli unici soggetti legittimati a farlo, cioè le parti aventi diritto. Interventi nel merito di soggetti estranei sono censurabili in quanto rischiano di alimentare livore, laddove invece vi è necessità di ricomporre i dissidi, a beneficio di un clima di serenità fra tifoserie e territori che proprio chi si fregia dell'onore di rappresentarli all'interno delle massime istituzioni deve saper sempre coltivare. La politica sappia rispettare i propri limiti e quelli altrui, lasciando a chi di dovere il compito di decidere in merito a questioni che sapranno senz'altro trovare adeguata e corretta soluzione senza necessità alcuna di indebite interferenze".
Contenuto sponsorizzato
di Redazione
COMMENTI
-
SILVIO10/07/2018 ore 09:41:32
I politici di Forza Italia si sono sempre stati in altre faccende affaccendati, pertanto continuano il loro inutile lavoro, interessandosi di ciò che non gli riguarda, solo per far piacere a qualcuno del Nord. Chissà se esisterete alle prossime elezioni , sicuramente il Foggia sarà in AAAAAAAA
Regolamento