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Progetto Capitanata, 100 pagine per rilanciare lo sviluppo provinciale e il lavoro

Il volume della Cgil presentato il 18 febbraio

“Si tratta del nostro contributo alle prospettive di sviluppo del territorio. Una visione strategica complessiva che punta a evidenziarne limiti e ad esaltarne e valorizzarne i punti di forza, partendo dalla centralità del lavoro: garantito, sicuro, stabile, ben retribuito”. Così la segretaria generale della Cgil di Capitanata, Mara De Felici, spiega le proposte del sindacato raccolte in un volume di 100 pagine che contiene la piattaforma generale e le quattro piattaforme tematiche dedicate ad agricoltura, industria, turismo, servizi pubblici, elaborate dalla Cgil. Le proposte saranno presentate in occasione di ‘Progetto Capitanata: le proposte della Cgil per lo sviluppo provinciale e il lavoro’, la conferenza stampa indetta dalla Camera del Lavoro Territoriale di Foggia per lunedì 18 febbraio, alle ore 10, presso la Sala Magno della Camera del Lavoro.

IL LAVORO - Il volume, la cui prefazione è stata curata dal segretario confederale della Cgil nazionale, Serena Sorrentino, sarà distribuito durante il’incontro in cui sarà diffuso anche il Piano del Lavoro elaborato a livello nazionale dalla Cgil e presentato a Roma lo scorso 25 e 26 gennaio. Preceduto da un lungo, approfondito e proficuo lavoro di analisi ed elaborazione realizzato da gruppi tematici animati dai dirigenti della Confederazione in ogni sua articolazione e da tutte le categorie della Camera del Lavoro, “sulla piattaforma intendiamo aprire un confronto serrato con la politica a partire dai parlamentari eletti, con le istituzioni, le associazioni datoriali, il mondo della cultura e della conoscenza, dell’associazionismo, per invertire il segno di una crisi che sta mettendo in forte sofferenza il mondo del lavoro, le famiglie, il sistema delle imprese in questo territorio”. Nel corso della conferenza stampa saranno diffusi i dati definitivi relativi alla cassa integrazione registrata in Capitanata nel 2012 assieme ad altri indicatori che delineano lo stato di difficoltà dell’economia provinciale, ma anche le opportunità di investimenti e sviluppo per progettualità già finanziate.

di Redazione 


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