"Gargano e Daunia": app e partecipazione dal basso, è la promozione turistica made in Capitanata
Con 230 eventi, più di 40 attività esperienziali, oltre 100 tra alberghi e ristoranti, “Gargano e Daunia" - il "contenitore" che prende il nome dal brand della Regione Puglia - si conferma un successo di integrazione territoriale per realizzare un sistema turistico integrato nella Provincia di Foggia.
LE AZIENDE. In questo periodo, associazioni, Proloco, ma soprattutto le guide turistiche, sono diventate i veri ambasciatori dello “stare insieme” sul territorio, contribuendo a innescare un circuito virtuoso che vede coinvolti una serie di attori economici e sociali. Un fattore che si è riscontrato osservando all’interno della piattaforma “Gargano e Daunia” la presenza crescente di aziende agroalimentari che in questi anni si sono trasformate in vere portavoce di un intero sistema, contribuendo a favorire l’integrazione tra turismo esperienziale, ambito culturale e settore enogastronomico.
L’APP. Un successo meritato grazie al lavoro e alla professionalità del team di progetto che è dietro a “Gargano e Daunia” – commentano dalla piattaforma - e all’operazione di restyling del sito internet e della App, oggi sicuramente più ricca di informazioni e dati e più accattivante e fruibile da un punto di vista stilistico. Altro punto di forza è l’applicazione del metodo Bottom-up (dal basso) ossia la possibilità da parte degli associati (Proloco associazioni, comuni, guide turistiche, ristoranti e albergatori) di inserire autonomamente attività ed eventi, facilitando l’aggiornamento continuo del flusso di informazioni.
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